Migliorare la qualità dell’aria delle aree urbane grazie al metano, carburante “amico” dell’ambiente. È l’obiettivo condiviso da enti locali torinesi, Fiat e associazioni di commercio e artigianato che hanno siglato un Protocollo d’intesa per la progressiva sostituzione dei veicoli commerciali non ecologici.
Domani, 25 febbraio 2004 dalle ore 14 alle ore 18, si terrà al Centro Congressi Torino Incontra (Sala Cavour, via Nino Costa 8) un convegno dal titolo “Mobilità sostenibile. Progetto Metano. Incentivi per l’acquisto di veicoli commerciali”, organizzato da Camera di Commercio, Città di Torino e Provincia di Torino per illustrare i vantaggi del metano per autotrazione. Un appuntamento rivolto a commercianti e artigiani che quotidianamente fanno uso di un mezzo di trasporto commerciale allo scopo di diffondere la conoscenza di questa interessante opportunità.
Interverranno Sergio Rodda, membro di Giunta della Camera di commercio di Torino; Gilberto Pichetto Fratin, assessore all’Industria e Commercio della Regione Piemonte; Elena Ferro, assessore alle Risorse idriche ed atmosferiche della Provincia di Torino; Dario Ortolano, assessore all’Ambiente e Verde Pubblico del Comune di Torino; Vincenzo Borriello dell’Iveco; Salvatore Corso, Fiat Spa; Velio Bellini del MET – Consorzio Torino Metano.
Nell’occasione, le case automobilistiche Citroën, Fiat, Iveco, Opel e Volvo, che offrono sul mercato veicoli a metano, esporranno i propri modelli.
Il Progetto Metano è nato nel 2002, con l’accordo tra ministero per l’Ambiente, Fiat e Unione petrolifera. La Città di Torino, capofila nazionale del Progetto Metano, eroga incentivi ministeriali per l’acquisto o il leasing di veicoli a metano di prima immatricolazione; l’incentivo è applicato al momento dell’acquisto come sconto sui veicoli commerciali (da 1.500 a 6.500 euro) e sulle auto (2.500 euro).
I primi risultati degli incentivi già sono sotto i nostri occhi: in due anni a Torino sono nati tre nuovi distributori di metano, che si sono affiancati all’unico prima esistente, e altri sono in corso di realizzazione. In Provincia si è passati, nello stesso periodo da uno a sei impianti. Cresce dunque la facilità di rifornirsi senza dover percorrere tanta strada. E il metano conviene per tanti motivi: per la nostra salute, in quanto non inquina, e per i nostri risparmi. Mantenere un’auto a metano costa, infatti, un terzo di un’auto a benzina. Il bollo, con l’impianto a gas naturale installato all’atto di immatricolazione, è gratis.
Per informazioni: www.comune.torino.it/progettometano oppure 0114424062
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