E’ "Cacao: l’arte comunica il cioccolato", alle ore 19.00 di venerdì 20 febbraio, presso gli Antichi Chiostri – realizzata dall'Associazione SenzaConfine in collaborazione con la galleria Arts&Arts – il primo appuntamento con cui CioccolaTò, un mese di cioccolato a Torino e in Piemonte, manifestazione promossa da Comune di Torino, Provincia di Torino e Regione Piemonte, invita a festeggiare il "cibo degli dei".
Le opere degli artisti Valerio Berruti, Santo Cinalli, Enrico De Paris, Bonomo Faita, Francesca Forcella, Enzo Forese, Riccardo Gusmaroli, Hilario Isola e Matteo Norzi, Kazumasa Mizokami, Aldo Mondino, Giorgio Ramella, Stefania Ricci, Tania Pistone, Salvo, Antonio Serrapica, Gabriele Turola, Mario Vespasiani e Alessia Zuccarello interpretano il cacao e ne comunicano la gioia, il calore, la dolcezza.
In contemporanea, lungo via Garibaldi prende il via l’esposizione a cielo aperto intitolata "Storia del cioccolato in Piemonte", un percorso di citazioni, ricordi e racconti attraverso pannelli, immagini, e fotografie, che narra la storia della Ferrero, della Lindt & Sprungli e della Caffarel, tre aziende che hanno portato il cioccolato nelle nostre case.
Sabato 21 febbraio alle ore 16.00, ad Atrium Torino – padiglione Città
"La via italiana del cioccolato", il primo convegno a tema sul cioccolato realizzato dalla Compagnia del Cioccolato: incontri, dibattiti e relazioni per analizzare il cacao come protagonista nella letteratura, nel mondo del cinema, nella giurisprudenza, nella tradizione e nel mondo della enogastronomia, con studi di degustazione sulle 150 varietà di cacao esistenti in Italia e nel mondo.
Il programma del convegno prevede interventi di: Carla Forno, Direttore Centro Studi Alfieriani di Asti (Dal brodo indiano all’Alfieri); Sergio Toffetti, critico cinematografico (Dolcezze a 35mm nel cinéma de table), Mario Marsero, scrittore (Storia recente del cioccolato in Italia), Giuseppe De Giovanni (Cioccolato puro, la scelta normativa italiana), on. Ermete Realacci (Antica Specialità Tradizionale: una proposta italiana); Fabrizio Mottironi, presidente Buon’Italia Spa, (Cioccolato come nuova bandiera dell’Italian food?); Pier Domenico Garrone, presidente Enoteca Italia, (Il cioccolato come veicolo di promozione del vino italiano); Gilberto Mora, regista e giornalista, degustatore della Compagnia del Cioccolato (La degustazione: come scegliere tra 150 tavolette).
Il convegno dà anche voce al mondo della produzione, con gli interventi di artigiani, pasticceri, imprenditori, maestri cioccolatieri e commercianti. Tra i relatori vi sono infatti Gianluca Franzoni, produttore Domori (Cacao di origine italiana: un nuovo concetto nella produzione italiana), Giorgio Merlassino, direttore marketing strategico di Ferrero SpA (Nutella, il mondo in un vasetto), Roberto Colombo, Caffarel (La tradizione del cioccolato piemontese ed il gianduiotto), Guido Repetto, direttore generale gruppo Novi Elah Dufour (Il caso Novi: svizzero o italiano?), da Guido Gobino (La new wave dopo la pasta gianduja) da Mariella Majone (Il rilancio di Peyrano) a Giovan Battista Mantelli (Il rilancio di Cuba Venchi Unica). (mge)
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