Il Comune acquisirà l’intera partecipazione azionaria detenuta da AMIAT nella Società “Trattamento rifiuti metropolitani SpA”.
Il capitale sociale di TRM è di 4.600.000 euro, suddiviso in 460.000 azioni. AMIAT ne possiede attualmente 339.756 pari al 73,86% del capitale sociale complessivo.
Il passaggio delle quote da AMIAT a Comune risulta necessario per poter iniziare il percorso che dovrà portare all’incarico per la progettazione, la costruzione e la conseguente gestione dell’impianto di termovalorizzazione.
In base alla normativa vigente, la gestione degli impianti per la raccolta, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti deve essere affidata a società a capitale totalmente pubblico, a condizione che gli enti titolari del capitale sociale, esercitino un controllo diretto sulla società.
Per questo, si è reso indispensabile l’acquisto dell’intera quota azionaria detenuta da AMIAT in TRM, da parte del Comune di Torino.
La delibera che ne sancisce l’acquisto è stata approvata durante il Consiglio comunale di oggi con il voto favorevole di Democratici di sinistra, Margherita, Comunisti italiani,Popolari-Udeur e Verdi; il voto contrario di Alleanza nazionale e Rifondazione comunista; l’astensione di Forza Italia e Lega nord. Il Gruppo misto-Udc non ha partecipato al voto.
Parallelamente, sono state approvate due mozioni.
La prima chiede al Sindaco e alla Giunta di impegnarsi affinché il Comune, insieme agli altri enti locali interessati, si attivino per variare il quadro normativo esistente, con particolare riferimento ad un aggiornamento della Legge regionale n. 24.
La seconda mozione approvata, impegna l’amministrazione a garantire il ruolo dell’AMIAT, salvaguardandone la politica di sviluppo attuale e il suo ruolo strategico nella filiera delle politiche ambientali della Città.
(ML) - Ufficio stampa Consiglio comunale
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