Il tema della raccolta differenziata dei rifiuti urbani è stata al centro dei lavori della seduta consiliare di stasera.
Lo spunto è sorto dalla discussione di una delibera d’iniziativa popolare che ha sottoscritto una serie di proposte per incrementare la percentuale della raccolta differenziata, e raggiungere la quota del 65%.
Gli estensori della delibera, riuniti in un apposito coordinamento, sostengono che con la realizzazione dei loro progetti diventi inutile la costruzione di un nuovo impianto di termovalorizzazione.
L’atto non è stato recepito dalla sala Rossa, ma alcuni elementi proposti dal coordinamento sono stati inseriti in una mozione d’intenti che il Consiglio comunale ha approvato con 33 voti favorevoli, 5 astenuti e nessun voto contrario.
La mozione impegna il sindaco a riferire periodicamente alla VI Commissione (delega all’Ambiente) sull’andamento del piano per la “differenziata” a cui siano invitati i rappresentanti del Coordinamento.
L’atto chiede anche la realizzazione di iniziative rivolte alla riduzione della produzione dei rifiuti, l’applicazione di incentivi o di sgravi per i comportamenti virtuosi e di sottoporre alla Commissione le modifiche al Regolamento comunale dei rifiuti solidi urbani.
(r.t.) - ufficio stampa del Consiglio comunale
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