La Giunta Comunale ha inviato oggi all’approvazione del Consiglio Comu-nale uno schema di convenzione (deliberazione n. 2004/10571/23) che consentirà anche ad altri comuni di anticipare il trattamento di Cassa Integrazione Straordinaria (CIGS) ai lavoratori di aziende fallite o in crisi.
Il Comune ha infatti recentemente istituito un apposito servizio presso la Di-visione Lavoro, ed anticipa a lavoratori che rientrino nelle condizioni previste 600 € mensili sostituendosi all’azienda che non è in grado di fare fronte ai pagamenti e rivalendosi poi sull’INPS: la stessa situazione si verifica però in altri comuni, in particolar modo della prima e seconda cintura, che sono uniti a Torino sia da contiguità territoriale che da una situazione economica e sociale del tutto simile nei quali però i lavoratori non possono attualmente accedere all’anticipazione della CIGS. La Città, che dispone già di una apposita organizzazione tecnica ed amministrativa, può convenzionarsi con gli altri comuni per gestire in modo associato il servizio facendo da capofila e met-tendo a disposizione le proprie strutture (art. 30 del Decreto Legislativo 267 del 2000).
Aderendo alla convenzione i comuni interessati potranno quindi a loro volta garantire l’anticipo del trattamento ai lavoratori residenti sul proprio territorio: il Comune di Torino anticiperà anche in questo caso le somme procedendo successivamente al loro recupero e modificando in questo senso gli accordi a suo tempo sottoscritti con l’INPS in un apposito disciplinare. I costi per l’informazione ai cittadini, l’assistenza tecnica e la verifica dei requisiti dei richiedenti saranno a carico dei comuni che aderiranno alla convenzione. (e.v.)
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