CITTA' DI TORINO - COMUNICATO STAMPA
IMPRESSIONISTI E LA NEVE. SEIMILA VISITATORI NEL PRIMO WEEK-END
Gli impressionisti e la neve. La Francia e l’Europa
Torino, Palazzina della Promotrice delle Belle Arti, Parco del Valentino, fino al 25 aprile 2005

NEL FINE SETTIMANA SEIMILA VISITATORI HANNO AMMIRATO I CAPOLAVORI SUL TEMA DELLA NEVE

“Tutti a guardare la neve!” Pare sia stato questo il commento del primo fine settimana di apertura della mostra “Gli impressionisti e la neve. La Francia e l’Europa”, curata da Marco Goldin.

Oltre seimila visitatori, tra sabato e domenica, hanno affollato le sale della Palazzina della Promotrice delle Belle Arti a Torino, appena ristrutturata e già diventata motivo di attrazione nel suo rinnovato splendore.

È stata una vera e propria folla quella che dal primo mattino, e sino alla chiusura, ha ammirato i quadri in esposizione, e la soddisfazione è stata avvertita in maniera evidente. Tanto che gli organizzatori dell’esposizione hanno dovuto spostare di un’ora la chiusura serale di domenica per non impedire alle centinaia di persone ancora presenti nella sede di vedere la mostra.

Il tema della neve, centrato su capolavori notissimi ma anche su opere bellissime ma non conosciute, si conferma quindi una scelta indovinata, capace di diventare un ideale ma chiarissimo filo conduttore che accompagna il visitatore attraverso la pittura di fine Ottocento dalla Russia alla Francia.

Le 100.000 prenotazioni annunciate qualche giorno fa si sono perciò concretizzate non solo in una massiccia affluenza alle sale della Palazzina, ma anche nella soddisfazione degli organizzatori e dei visitatori, che numerosi hanno acquistato il catalogo, tanto da esaurirne le prime scorte.

La mostra è promossa dalla Città di Torino, dalla Regione Piemonte, dalla Fondazione Torino Musei, da Linea d’ombra e dal Toroc con il contributo della Compagnia di San Paolo.

In seguito ai primi dati di affluenza, l’organizzazione ha deciso di spostare la chiusura della domenica dalle ore 19 alle ore 20.

(gf)

Torino, 1 Dicembre 2004
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