Assegnato a quattro giovani laureati presso l’Università e il Politecnico di Torino, il premio "Città di Torino - Domenico Carpanini", giunto quest’anno alla sesta edizione.
Nel pomeriggio, presso la sala conferenze dell'Archivio Storico comunale, il sindaco Sergio Chiamparino e l’assessore per le Risorse culturali, Fiorenzo Alfieri, hanno consegnato il riconoscimento ai neodottori Serena Ballarin, della Facoltà di Scienze Politiche, autrice della tesi "La sezione di Torino del Movimento Federalista Europeo dal 1945 al 1957", Gabriele Farina e Cristina Pignata, di Scienze della Formazione, per i lavori "Erminio Macario: i film prodotti da Luigi Rovere" e "Il Museo di Architettura a Torino tra realizzazione e intenzionalità progettuali", e Paola Molino, della Facoltà di Lettere e Filosofia, per lo studio de "Gli almanacchi editi a Torino nel primo Ottocento: 1815-1830".
Una quinta tesi, elaborata da Alessia Giachetti e Katiuscia Ierardi e intitolata "I Bagni e Lavatoi pubblici in Torino", è stata giudicata meritevole, ma non ha potuto essere premiata perché una sola delle due autrici ha presentato la domanda.
Al concorso hanno preso parte giovani che nel corso del 2003 si sono laureati presso le Facoltà di Lettere e Filosofia, Architettura, Scienze della Formazione e Scienze Politiche, presentando tesi dedicate ad aspetti ancora inediti della storia cittadina, dall’età medievale a quella contemporanea, realizzate attraverso ricerche condotte principalmente su fondi dell'Archivio Storico della Città di Torino, dell'Archivio di Stato di Torino, di archivi privati e aziendali e presso altri istituti di conservazione.
I migliori elaborati sono stati scelti da una commissione costituita dai presidenti della Deputazione Subalpina di Storia Patria e del Comitato di Torino dell'Istituto di Storia del Risorgimento Italiano, i professori Gian Savino Pene Vidari e Umberto Levra, dalla professoressa Laura Palmucci del Politecnico di Torino, dalla professoressa Adriana Castagnoli dell'Università di Torino, dalla dottoressa Rosanna Roccia, presidente del Comitato scientifico dell’Archivio Storico della Città, e dal dottor Stefano Alessandro Benedetto, dirigente dell'Archivio Storico comunale.
Ad ogni vincitore è stato consegnato un premio in denaro di mille euro e una targa stendardo della Città di Torino.
Con il lavoro svolto dai quattro giovani vincitori del "Città di Torino Domenico Carpanini" - che per elaborare le loro tesi di laurea hanno con pazienza certosina passato al setaccio e raccolto informazioni da centinaia di carte, mappe, fogli e volumi conservati in armadi e scaffali di archivi storici - il passato cittadino ha qualche piccolo segreto in meno e altre interessanti pagine sono state aggiunte al grande libro della Storia torinese.
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