Alla conclusione di quattro ore e trenta minuti di dibattito consiliare, dedicato alle relazioni presentate dalla Commissione Speciale d’indagine esumazioni nei cimiteri cittadini, la Sala rossa ha approvato una mozione (28 favorevoli, 11 contrari e un astenuto) sottoscritta dai consiglieri Borgogno, Fucini, Nigro e Sbriglio.
Questo documento impegna il Sindaco a definire i parametri di qualità negli appalti, predisponendo azioni di controllo costanti ed efficaci, e di rivedere, inoltre, le funzioni del Codir (Comitato di direzione dei dirigenti).
Nel corso della seduta sono state presentate tre relazioni dai consiglieri Agostino Ghiglia (sottoscritta con Giovanni Airola e Gianluca Costa), Giuseppe Castronovo e Giuseppe Sbriglio (sottoscritta con Giuseppe Borgogno, Susanna Fucini, Domenico Gallo, Giovanni Nigro) che hanno esposto i punti principali dei lavori della Commissione.
Il presidente della Commissione Ghiglia, ha riepilogato il lavoro svolto e le criticità emerse. Ghiglia ha evidenziato “Le gravi responsabilità politiche dell’Amministrazione, dei dirigenti incaricati e della cooperativa appaltatrice”.
Castronovo, nella sua nota, ha delineato un quadro, nel quale precisa che il problema è sorto da uno scarso coordinamento degli uffici e dalla poca considerazione del valore sociale attributo ai servizi cimiteriali.
Infine Sbriglio, vicepresidente della Commissione, nel suo intervento ha fornito una differente valutazione, rispetto alla relazione del presidente Ghiglia, delle responsabilità sull’accaduto. A detta del consigliere, le principali carenze sono da addebitare alla cooperativa e costituiscono l’elemento principale di malfunzionamento del servizio di esumazioni.
Dopo le relazioni hanno preso la parola i consiglieri: Roberto Rosso (FI, Francesco Gallo (UDC), Gianluca Costa (FI), Giovanni Nigro (Verdi), Ferdinando Ventriglia (AN), Susanna Fucini (UDEUR), Luigi Tealdi (FI), Giovanni Airola (Lega), Rita Montalcini (Margherita), Walter Altea (AN), Gianguido Passoni (Comunisti Italiani), Giuseppe Borgogno (DS), Domenico Mangone (Margherita).
Alla conclusione dei lavori il Sindaco Sergio Chiamparino ha sottolineato che questa vicenda è stata “una brutta pagina nella storia della città” e ha rimarcato “il cattivo atteggiamento di una parte della dirigenza, che in questo caso ha eluso le proprie responsabilità”. Il primo cittadino, infine ha affermato che il cambiamento è in atto, con la riorganizzazione dei servizi cimiteriali.
(a.br. - r.t.) Ufficio Stampa del Consiglio Comunale
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