E’ in dirittura d’arrivo l’affidamento da parte del Comune ad una società di recupero crediti della riscossione delle contravvenzioni per infrazioni al codice della strada non pagate, relativamente agli anni 1999 e precedenti.
"La gara è già stata effettuata" hanno spiegato l’assessore Gianluigi Bonino ed il comandante della Polizia municipale Mauro Famigli, durante l’audizione in I Commissione "e l’affidamento verrà assegnato dopo l’accettazione da parte della ditta del Codice deontologico".
Alla società di recupero crediti che sarà incaricata il Comune richiede garanzie precise non soltanto dal punto di vista delle referenze bancarie, fatturato, esperienze ed adeguata struttura organizzativa ma anche, come prescrive dettagliatamente il Codice deontologico, rispetto ai rapporti con la clientela, che devono essere improntati alla massima trasparenza correttezza e rispetto.
Il servizio di recupero crediti sarà affidato per la durata di tre anni (con possibile rinnovo per altri tre) e per un importo complessivo da recuperare nel triennio non inferiore a 40 milioni di Euro.
Il presidente della I Commissione, Gioacchino Cuntrò, ha commentato: "Data la situazione, la scelta dell’Amministrazione è stata necessaria. Ritengo al tempo stesso ciò sia stato causato dall’insufficiente efficacia dell’azione svolta dal concessionario del servizio di esattoria. Bisognerà analizzare questo problema – ha proseguito Cuntrò – per evitare che si ripeta, magari allargandosi ad altre esazioni come Tarsu o ICI".
Nel corso dei lavori sono intervenuti i consiglieri F.Gallo, Mangone, Provera, Costa.(C.R.)
Ufficio Stampa del Consiglio Comunale
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