CITTA' DI TORINO - COMUNICATO STAMPA
PROSTITUZIONE: L’IMPEGNO DELLA CITTA’ PER AIUTARE LE DONNE SFRUTTATE A LIBERARSI
Il Comune spenderà quest’anno un milione di euro (il 14% derivante da fondi governativi) per aiutare quelle donne che, costrette alla prostituzione, decidono di liberarsi, denunciando i loro sfruttatori. Lo ha spiegato l’assessore Stefano Lepri durante un incontro con le commissioni Assistenza e Pari opportunità, presiedute da Domenico Gallo e Monica Cerutti. “L’impegno della Città – ha sottolineato Lepri – prosegue nonostante il governo abbia tagliato il suo contributo rispetto all’anno scorso, riducendolo da 182mila a 140mila Euro”. Citando dati dell’Osservatorio interistituzionale sugli stranieri in provincia di Torino, l’assessore all’assistenza ha spiegato che il progetto Freedom ha seguito l’anno scorso 102 persone maggiorenni e 47 minori, in buona parte di nazionalità romena o nigeriana. Coordinato dal Comune, il progetto Freedom - che ha l’obiettivo di aiutare le persone ridotte in schiavitù – vede la partecipazione di numerose associazioni di volontariato.
riunione delle Commissioni consiliari

L’incontro odierno ha rappresentato un momento di verifica dei provvedimenti intrapresi dall’amministrazione comunale sul tema della lotta allo sfruttamento della prostituzione, a seguito di una mozione presentata da Monica Cerutti, Domenico Gallo e Giovanni Nigro ed unanimemente approvata in Sala rossa in occasione della Giornata della donna, l’8 marzo scorso.
L’assessore e i funzionari dei Servizi Sociali hanno riferito di numerose iniziative: seminari con rappresentanti di ambasciate dei paesi extracomunitari, collaborazione con la Procura per individuare un singolo procuratore di riferimento per gli episodi di “tratta delle persone”, l’esame delle denunce e la concessione alle donne dei nulla osta per il permesso di soggiorno per motivi giudiziari.
Proseguono inoltre le attività di contatto con le donne nei luoghi stessi in cui si prostituiscono, i programmi di rimpatrio volontario, l’accompagnamento sociale e l’orientamento al lavoro, l’informazione legale e sanitaria. Oltre ad una stretta collaborazione con le forze dell’ordine, in primo luogo con la Squadra mobile della Questura, si sta organizzando un corso di formazione rivolto ad agenti di Polizia Municipale, mentre si sono avviate forme di collaborazione anche con Comuni dell’area metropolitana (ad esempio Nichelino per i problemi relativi all’area di Stupinigi)
Nel corso del dibattito hanno preso la parola, oltre ai due presidenti di Commissione, i consiglieri Francesco Gallo (che ha ricordato come già nel 2002 il Consiglio avesse approvato una mozione analoga da lui proposta), Giuliana Gabri, Margherita Keller De Andreis. Prossimamente, le due commissioni approfondiranno i temi della formazione della Polizia Municipale e del programma di rimpatrio volontario e assistito.

(nella foto: la riunione delle commissioni Assistenza e Pari opportunità in Sala Carpanini, a Palazzo Civico)

C.R. - Ufficio stampa del Consiglio comunale

Torino, 11 Novembre 2004
 «Torna indietro
Condizioni d’uso, privacy e cookie