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COMUNICATO
STAMPA |
IDENTITA' E DIFFERENZA: IN CHIUSURA LE MELODIE DEL DESERTO DI NOUR EDDINE |
Ultimi appuntamenti per l'undicesima edizione di Identitą e Differenza, la
manifestazione multietnica e multiculturale organizzata dal Centro
Interculturale della Cittą di Torino.
Domani pomeriggio dalle 15 si parlerą di donne - dall'antichitą fino ad
oggi, con uno sguardo specifico sulla tematica del velo islamico -, in
occasione della tavola rotonda La donna tra il velo e il valore. Durante la
conferenza verranno distribuiti coupon per l'ingresso gratuito al Museo
Egizio e al Museo Regionale di Scienze Naturali nel week end del 16 e 17
ottobre.
In serata, cinema: a partire dalle 21 andrą in onda Borders. Dock & women's
stories, rassegna di cinema indipendente sui temi dei confini (geografici,
sociali, esistenziali, di linguaggio): quattro lavori pluripremiati in
numerosi festival che trattano in modo insolito i temi dell'immigrazione,
del volontariato, dei viaggi - e dei sogni - clandestini.
Sabato pomeriggio laboratori per tutti i gusti (di pittura con l'inchiostro
di china, di costruzione di strumenti musicali per bambini, di tessitura di
tappeti boliviani e marocchini), e due conferenze: La mediazione
interculturale nei servizi, a cura della Casa di Caritą Arti e Mestieri
(dalle 15) e I Rom nel mondo del lavoro: vecchi e nuovi mestieri, del
Settore Stranieri e Nomadi della Cittą di Torino (ore 16), ed a seguire lo
spettacolo I Rom in musica. Rapsodie gitane con strumenti tipici della
cultura nomade.
Dalle tradizioni Rom a quelle africane: il sabato sera del Centro
Interculturale sarą dedicato al popolo Yoruba, una delle etnie pił antiche
della Nigeria, con lo spettacolo teatrale Shango. La leggenda africana nel
mondo, narrata attraverso canti, danze, musica e colori dalla nuovissima
compagnia African Theatre, composta da attori migranti e nativi (ore 20.30).
Domenica invece la giornata si aprirą alle 15 con la conferenza I rapporti
tra arte islamica e arte italiana nei secoli, a cura del Dar al Hikma,
mentre alle 17 si continuerą con lo spettacolo di danza tradizionale Odissi
Ardhanarishrava. Per un dio che č metą donna, con Dafne Rusam Carli di
Multikulti: una sequenze di coreografie che alternano la danza pura a quella
narrativa, in cui verranno raccontati episodi della mitologia hindu legati
alla coppia divina Shiva e Shakti, unione del principio maschile e
femminile, in cui si contrappone ed unifica terrifico e beneaugurale,
distruzione, sensualitą, morte e trionfo vitale.
Grande chiusura infine con la world music: alle 21 salirą sul palco di corso
Taranto Nour Eddine, cantante, polistrumentista, coreografo marocchino di
origini berbere, cantore di melodie mediterranee e del deserto, combinate
con sonoritą pił moderne ed occidentali. Performance di grande impatto
spettacolare, che alternerą melodie avvolgenti dal sapore antico ed
evocativo ai ritmi liberatori della danza berbera ed andalusa.
Durante tutto il week end, stand a partire dalle 15 nel cortile, la voce di
Identitą e Differenza dai 97 di RTP, che trasmetterą in diretta interviste e
commenti ed il servizio di navetta gratuita con animazione a bordo che
collegherą ogni ora (dalle 15 alle 19) Atrium in piazza Solferino al Centro
Interculturale di corso Taranto. Infine dalle 11 di sabato partiranno le
visite guidate ad Atrium Cittą condotte in lingua araba da collaboratori del
Centro e rivolte a cittadini stranieri.
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