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COMUNICATO
STAMPA |
"GREEN PUBLIC PROCUREMENT". ACQUISTI PUBBLICI ECOLOGICI |
Il Comune di Torino è da tempo impegnato a promuovere uno sviluppo del territorio attento alle variabili sociali, ambientali ed economiche ed è in questa ottica che ha sottoscritto, nei primi mesi dell’anno, un protocollo d’intesa per la promozione degli acquisti pubblici ecologici.
Questo accordo è stato altresì siglato dalla Provincia di Torino, dall’Arpa Piemonte, dai Comuni di Cesana Torinese, Chieri, Collegno, Grugliasco, Poirino, dalla Comunità montana Bassa Valle di Susa e Cenischia, dall’AGESS (Agenzia per lo sviluppo sostenibile della Val Pellice), dal Consorzio Pracatinat, da Torino Internazionale e dal Toroc, cioè dagli Enti che hanno già intrapreso i percorsi di Agenda 21 o di implementazione dei sistemi di gestione ambientale ed hanno partecipato al progetto Acquisti Pubblici Ecologici (A.P.E.) promosso dalla Provincia di Torino e dall’Arpa Piemonte.
L’obiettivo è quello di introdurre criteri di sostenibilità ambientale nelle procedure di acquisto di beni e servizi delle pubbliche amministrazioni formalizzando i principi per l’acquisizione di prodotti caratterizzati da una minore pericolosità per la salute dell’uomo e per l’impatto ambientale.
Il Protocollo, oltre a richiamare i fondamenti normativi europei e nazionali che permettono il “GPP – Green Public Procurement” (acquisti pubblici ecologici), individua poi numerosi prodotti e servizi “verdi” come la carta (che deve essere composta per il 75% da fibre riciclate e sbiancata senza utilizzo di gas di cloro), i mobili per ufficio ( che devono essere a bassa emissione di formaldeide), le attrezzature informatiche (che devono rispondere ai criteri europei), gli autoveicoli (che devono essere meno inquinanti di quelli attuali) e la ristorazione (che deve evitare l’utilizzo di prodotti usa e getta e utilizzare prodotti locali e di stagione provenienti da agricoltura biologica).(e.b.)
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