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| COMUNICATO
STAMPA |
| PRESENTATO ALLA STAMPA IL 18° VOLUME DELLA COLLANA STORICA DEL CONSIGLIO COMUNALE |
E’ stato presentato, stamane, alla stampa il 18° volume della collana storica del Consiglio comunale. S’intitola “1859-1864. ‘Opere Straordinarie’ per l’abbellimento di Torino Capitale”.
Il libro, edito dalla Presidenza del Consiglio comunale e curato da Vilma Fasoli, conclude un ciclo di tre volumi che comprendono il periodo storico torinese tra il 1851 e il 1864.
La definizione di “libro delle illusioni” coniata dall’autrice, esemplifica lo spirito dell’epoca, con i grandi progetti ipotizzati in quegli anni per abbellire la Torino Capitale e solo in parte realizzati.
La conferenza stampa è stata condotta dal Presidente del Consiglio comunale Mauro Marino, che nel presentare il volume, ha ricordato le vicende storiche di quegli anni, evidenziando le scelte condotte dalla classe politica risorgimentale.
Le immagini, riprodotte nel volume e tratte dai documenti ufficiali, sono suggestive: il progetto alle Torri Palatine con la costruzione di una piazza quadrata, l’edificazione di un Monumento Nazionale dedicato a Vittorio Emanuele II in piazza Statuto, l’idea di un giardino al Parco del Valentino e la trasformazione in museo del “Castello”, attuale dimora della facoltà d’Architettura.
E ancora la costruzione di un giardino roccioso in piazza Carlina ed il faraonico progetto di una galleria coperta (sul genere dell’attuale Galleria Subalpina) destinata al commercio d’élite, da Piazza Castello a Porta Nuova.
Ad onor del vero, il testo ricorda anche le realizzazioni del periodo: il completamento di Palazzo Carignano sul fronte di piazza Carlo Alberto, le realizzazioni dei giardini in piazza Carlo Felice e piazza Lamarmora e la costruzione di un mercato coperto in piazza Bodoni (la prima opera torinese in vetro e ferro), in seguito demolito per edificare il Conservatorio “Giuseppe Verdi”.
Questo pomeriggio alle 18 il presidente Marino presenterà il volume al pubblico nella sede del Circolo Ufficiali di Presidio, in Corso Vinzaglio 6.
(r.t.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale
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