COMUNICATO STAMPA ALBERI O REGALI AZIENDALI? AES TORINO SCEGLIE LA NATURA Spedisci via mail Formato per la stampa Tra una penna di marca e un Acero nel parco di fronte a casa, cosa scegliereste? Preferireste un Ciliegio da fiore in più in città o un’elegante agenda in cartella? Sono le domande che si devono essere posti i vertici di AES Torino Spa in occasione delle più recenti festività natalizie. AES Torino (Azienda Energia e Servizi Torino Spa) cui la città ha demandato la gestione della rete gas e della rete di teleriscaldamento, ha scelto, infatti, di investire le risorse destinate all’acquisto di regali aziendali a favore del verde cittadino, finanziando la piantumazione di nuovi alberi. Una scelta in controtendenza, che offre alla città la possibilità di accrescere il suo patrimonio naturale, attualmente già di dimensioni rimarchevoli: 18 metri quadrati di verde per abitante, 65mila alberi sul territorio urbano, 150mila piante in parchi e giardini e 450 chilometri di alberate fanno di Torino la più verde tra le grandi città italiane. Un’iniziativa lodevole e meritoria che si spera faccia proseliti: oggi il costo di manutenzione del verde è diventato un capitolo importante del bilancio comunale, ma le risorse sono appena sufficienti. “E’ significativo che un intervento a sostegno delle aree verdi venga da una Spa a forte partecipazione pubblica – afferma l’assessore Dario Ortolano, che esercita le deleghe del Verde e dell’Ambiente nella Giunta comunale – Torino ha le carte per offrire una vetrina di grande fascino a quanti volessero investire nel verde. Esprimo, quindi, apprezzamento per il gesto dei vertici AES, che all’evidente valore materiale accompagna un forte significato simbolico”. I 23 alberi donati da AES Torino sono stati piantati in due punti della città: 15 nel parco della Colletta (Peri e Ciliegi da fiore e Pioppi) e 8 in corso Orbassano angolo piazza Santa Rita (Aceri). Soddisfazione è stata espressa anche dai vertici AES: “L’attenzione della nostra società alla difesa dell’ambiente urbano – ha detto Arduino Marsigli, direttore generale AES Torino – è costante; questo è un piccolo contributo all’incremento del patrimonio arboreo, un gesto di attenzione alla Città in linea con i nostri principi. Inoltre, con tale iniziativa intendiamo favorire la compatibilità ambientale delle nostre attività”. (mm) Torino, 1 Luglio 2004  «Torna indietro

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