|
COMUNICATO
STAMPA |
SÌ DALLA GIUNTA AL RENDICONTO 2003 |
Si è chiuso con un avanzo di amministrazione di 26,8 milioni di euro il Bilancio consuntivo per l'anno 2003. Il documento finanziario è stato approvato questa mattina dalla Giunta e nelle prossime settimane passerà all'esame del Consiglio comunale per la discussione e il sì definitivo.
Le entrate correnti del Rendiconto assommano a 1366 milioni di euro, dei quali circa 394 derivanti da trasferimenti da Stato, Regione ed altri enti.
Da entrate extratributarie provengono 332 milioni di euro (di cui 171 da proventi servizi pubblici e beni comunali e 20 milioni da utili delle aziende di proprietà), mentre l'entità della entrate tributarie è pari a 595 milioni di euro, dei quali 246 derivanti dall'Ici, 170 milioni provengono dalla compartecipazione al gettito Irpef, 34 milioni dall'addizionale comunale Irpef, 116 dalla Tarsu e 11 milioni di euro sono stati introitati grazie al recupero dell'evasione sui tributi comunali.
Nell’ambito delle spese correnti, i costi per il personale ammontano a 389 milioni di euro, quelli per beni e servizi a 295, le spese per interessi su mutui e per il rimborso quote dei capitali sono pari a 185 milioni, mentre 226 sono stati i milioni di euro destinati ai trasferimenti alle aziende di proprietà del Comune per i servizi prestati.
Il 2003 è stato anche un anno di massicci investimenti in opere pubbliche che, per l’Amministrazione comunale torinese, hanno raggiunto la cifra record di 736 milioni di euro.
"Nonostante la riduzione dei trasferimenti dallo Stato – ha affermato il responsabile della politica finanziaria di Palazzo civico, l'assessore Paolo Peveraro – anche l’esercizio finanziario relativo all’anno 2003 si è chiuso con un risultato positivo. Un obiettivo raggiunto grazie a una politica di contrazione delle spese non strategiche, di gestione oculata delle entrate e delle uscite e di attento monitoraggio dell’andamento costi. I dati dimostrano il rigore con cui è gestito il bilancio del Comune di Torino."
La solidità finanziaria dell’ente, oltre che dal Rendiconto, è confermata dal giudizio espresso dall’agenzia Standard & Poor’s, che ha assegnato al Comune di Torino il rating AA- (prospettive stabili), "un voto – sottolinea l’assessore - che conferma l’affidabilità riconosciuta alla Città dal mercato finanziario." (mge)
|
|
|
|