|
COMUNICATO
STAMPA |
SPONDE DEI FIUMI PIU’ SICURE E PIU’ PULITE |
Le sponde dei fiumi (Po, Dora, Stura e Sangone) devono essere tutelate per rendere utilizzabile il verde pubblico da parte dei cittadini. Questa la sostanza di una mozione (presentata da 27 consiglieri di tutti i gruppi consiliari) discussa questa mattina a Palazzo civico nella riunione della commissione ambiente presieduta da Piergiorgio Crosetto.
Gli interventi devono riguardare la salvaguardia della vegetazione e della fauna, una maggiore illuminazione sia nei tratti lungo le sponde che nei giardini, impianti sportivi per quanti vogliono fare attività fisica godendo della bellezza dei fiumi, il miglioramento delle piste ciclabili eliminando eventuali ostacoli che formano delle barriere architettoniche.
Un altro aspetto affrontato dal documento è il tema della sicurezza. E’ stato riscontrato che molte attività illecite (spaccio ed uso di droghe, prostituzione, furti) sono molto diffuse nei pressi delle sponde fluviali. Anche la sporcizia e i rifiuti creano difficoltà a quanti vogliono anche solo fare una passeggiata lungo il fiume.
La mozione chiede quindi un potenziamento degli interventi dell’Amiat, aumentare la vigilanza sia di giorno sia di notte e di concordare con gli altri enti le iniziative e gli atti da intraprendere per tutelare al meglio le aree verdi che si trovano vicino ai fiumi.
Il presidente Crosetto, al termine della riunione ha dichiarato: “Siamo orgogliosi del progetto Città d’acque e intendiamo sostenerlo in questo momento di difficoltà. Puntiamo molto sulla sicurezza e la pulizia e metteremo in atto tutti gli interventi necessari. Trovo incredibile – conclude Crosetto – la posizione del demanio statale che non permettendo di acquisire le aree crea ostacoli agli enti pubblici”.
Nel corso della discussione sono intervenuti i consiglieri Costa, Cugusi, Nigro e Gallo. (t.dn.)
|
|
|
|