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COMUNICATO
STAMPA |
PREOCCUPAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI VIA ZINO ZINI |
Il Sindaco e la Giunta Comunale hanno espresso stamani preoccupazione sulla realizzazione della nuova via Zino Zini, essenziale arteria di collega-mento il cui rifacimento ed ampliamento sono compresi nel pacchetto della viabilità olimpica (nella zona sono in corso i lavori per il nuovo Villaggio Olimpico sull’area ex Mercato Ortofrutticolo all’Ingrosso). La via costituirà anche un nuovo asse di collegamento tra il centro città e l’area del Lingotto.
Sull’area destinata alla nuova via è infatti in funzione un centro operativo dell’Amiat, che sta provvedendo a realizzare un nuovo deposito e la nuova sede della società su un terreno poco distante non interessato dal cantiere.
Per spostare transitoriamente l’insediamento dell’AMIAT (con la piattaforma per la raccolta differenziata) e consentire i lavori per la nuova strada è stata individuata una parte dei depositi delle Dogane, dismessi da tempo e di proprietà del Demanio.
Il Comune ha manifestato al Demanio la disponibilità ad acquistare l’area e nel breve periodo, vista l’esigenza di trovare urgentemente una soluzione, si è dichiarato anche disponibile a corrispondere un canone di affitto (soluzione che sarebbe vantaggiosa anche per lo stesso Demanio). Contestualmente ha predisposto un’ipotesi di intesa avviando un confronto con gli uffici del Demanio e con altri utenti già insediati nella zona.
L’intesa non ha potuto però perfezionarsi a causa dell’indisponibilità dell’Agenzia per il Demanio, che non ha fornito alcuna risposta ad una nota inviatale dal Comune a fine 2003, e del Sottosegretario all’Economia ed alle Finanze Maria Teresa Armosino che non ha risposto a due lettere con le quali il Sindaco richiedeva un suo interessamento per risolvere la situazione e consentire la realizzazione della nuova via Zino Zini.
"Una fondamentale opera di viabilità olimpica”, ha dichiarato il Sindaco ”è a rischio per l'assoluta mancanza di risposte da parte del Demanio e del Governo, ed è anche un fatto di scortesia istituzionale”. “A questo punto”, ha concluso Chiamparino, “solleverò il problema nella riunione del comitato di regia in programma lunedì prossimo". (e.v.)
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