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| COMUNICATO
STAMPA |
| "UNA GRANDE BATTAGLIA PER IL PANE E LA LIBERTA'". SABATO LA RIEVOCAZIONE DEGLI SCIOPERI DEL MARZO '44 |
INIZIATIVA DEL CONSIGLIO COMUNALE NEL 60° ANNIVERSARIO
Il mese di marzo del ’44 fu una sorta di prova generale dello sciopero massiccio che, il 18 aprile del 1945, avrebbe aperto le porte alla Liberazione.
Sessant’anni fa, alla FIAT e in decine di altri stabilimenti centomila lavoratori torinesi, sfidando le rappresaglie nazifasciste (400 deportati nei campi di sterminio), diedero vita a quella che venne definita “una grande battaglia per il pane e la libertà”, per il salario e contro l’occupazione tedesca e la Repubblica di Salò.
A sessant’anni da quei giorni, il Consiglio comunale ricorda quel capitolo importante della nostra storia con una nuova edizione del volume “Gli scioperi del marzo 1944”, che era stato pubblicato in occasione del 50° anniversario.
Il libro verrà presentato sabato 6 marzo alle 11.00 presso l’Auditorium della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, in via Modane16. Interverranno il presidente del Consiglio comunale Mauro Marino e lo storico Claudio Dellavalle, presidente dell’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea.
Sono previsti contributi del deputato Chiara Acciarini, degli ex consiglieri comunali e testimoni degli eventi Gianni Alasia, Bianca Guidetti Serra e Pietro Molino e di Bruno Vasari, rappresentante dell’Associazione nazionale ex deportati.
(c.r.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale
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