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COMUNICATO
STAMPA |
BANCHINA ALBERATA DI VIALE DOGALI, IN CORSO LA SOSTITUZIONE DELLE PIANTE MALATE |
E’ in corso la ristrutturazione delle banchine alberate di viale Dogali, da corso Sicilia al ponte Balbis, a seguito della progressiva moria di noci che ha colpito entrambi i filari ormai da diversi anni. A fronte delle 68 piante abbattute, verranno messi a dimora 40 carpini e 32 prunus da fiore, per un totale di 72 nuovi alberi. La nuova immagine del viale sarà pronta entro tre settimane. Il costo per la Città è di circa 120mila euro.
L’opera, appaltata nella primavera scorsa, prevede la sostituzione di tutti gli alberi residuali e la sistemazione delle aree destinate alla sosta delle autovetture, la messa a dimora di nuove essenze arboree (carpinus betulus e prunus), il rifacimento del fondo delle banchine con accorgimenti tecnici che salvaguardano le nuove piante (suolo permeabile, transenne fisse di protezione, bonifica e fertilizzazione della nuova sede di impianto).
L’alberata, messa a dimora all’inizio degli anni ‘60, era originariamente composta da 85 soggetti. Di questi, nell’ultimo decennio, ne sono stati abbattuti 17 per il deperimento e il disseccamento della chioma. Nelle stesse condizioni versano oggi altri 20 alberi, con un residuo di piante ancora verdi pari a 48 unità.
Il Comune si è rivolto per un parere al Dipartimento di valorizzazione e protezione delle risorse agro forestali dell’Università di Torino, che ha manifestato ben poche speranze per i 48 noci residuali, destinati anch’essi ad essere prima o poi aggrediti dalla patologia in atto nel filare. Per questo si deve sostituire l’intera alberata con nuove essenze.
(mm)
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