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COMUNICATO STAMPA
011-81.23.131 UN CENTRALINO A SOSTEGNO DEI CITTADINI VITTIME DI RAGGIRI
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La Città di Torino, in collaborazione con le associazioni AUSER (cui fanno capo ADA e ANTEA) CROCE GIALLO AZZURRA, SAN VINCENZO DE PAOLI, UGAF, ha avviato da sei anni un servizio rivolto alle persone che hanno subito furti, raggiri, scippi e truffe.

La sede è in Via Mazzini, 44 (all'interno del cortile) e risponde al numero telefonico 011-8123131. Il servizio è rivolto ad agli anziani vittime di violenza per strada o in casa, che hanno bisogno di consigli e aiuti concreti per superare il difficile momento. E’ svolto da appartenenti ad associazioni di volontariato e da professionisti.

Il servizio è attivo tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 17.00. Nelle altre fasce orarie (notturne e festive), il Corpo di Guardia della Polizia Municipale di Palazzo Civico raccoglie le segnalazioni e le trasmette al servizio nel primo giorno lavorativo successivo.

Il personale riceve le telefonate e le persone che si presentano direttamente, valuta le richieste ricevute e attiva, quando necessario, le risposte ritenute idonee e di competenza del servizio.

Il Servizio fornisce: informazioni contro raggiri e violenze di cui possono essere vittime gli anziani;
sostegno alla vittima con accompagnamento nella fase di denuncia alle autorità competenti, nel disbrigo delle pratiche burocratiche, nel rifacimento dei documenti, nelle eventuali visite mediche;
presenza a domicilio di volontari per aiutare la vittima a riprendere la normalità nella vita;
ascolto e sostegno psicologico professionale, sia telefonico che diretto, per superare la prima fase successiva alla violenza;
prestazioni di primo intervento per danneggiamenti materiali subiti in caso di scasso all’interno dell’abitazione;
collaborazione con i Servizi Sociali territoriali per l’attivazione di eventuali interventi di loro competenza.

Possono richiedere aiuto le vittime, in primo luogo, ma anche chiunque venga a conoscenza di reati o situazioni a rischio riguardanti gli anziani.

(gf)

Torino, 26 Febbraio 2004
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