 |
| COMUNICATO
STAMPA |
| LA CITTADINANZA ONORARIA A DAISAKU IKEDA |
Una mozione (primo firmatario Alessandro Altamura della Margherita) approvata (44 voti a favore su 45 e un astenuto) questa sera dai Consiglieri comunali chiede che sia conferita la cittadinanza onoraria a Daisaku Ikeda ( nato a Tokio nel 1928) perché da oltre 70 anni persegue obiettivi culturali ed educativi in oltre 190 paesi del mondo e si è distinto nella lotta per la tutela dei diritti civili e la pace.
Fondare un “nuovo umanesimo globale” , che apra la strada per la pace: questo il pensiero del saggio.
Nel 1983 il filosofo e saggista giapponese, nonché presidente dell’associazione buddista Soka Gakkai internazionale, è stato insignito del Premio delle Nazioni Unite per la Pace.
In Italia, nel giugno 1994 ha ricevuto l’Anello dottorale dall’Università di Bologna Alma Mater.
Da allora, ogni anno invia una proposta di pace all’ONU, dove evidenzia i problemi che il mondo deve affrontare e soprattutto le azioni concrete che devono essere fatte per risolverli.
Il filosofo pone al centro delle sue attività un metodo basato sul dialogo non violento e sulla valorizzazione di ogni singolo individuo.
Nel suo percorso ha fondato il Centro di Ricerca di Boston per il XXI secolo e l’Istituto Toda (Josei Toda educatore innovativo giapponese nato nel 1900) di studi politici per la pace. Due istituzioni che promuovono a livello mondiale scambi tra studiosi di varie culture e religioni.
Nel maggio di quest’anno l’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai ha allestito una mostra, patrocinata da Regione, Provincia e dalla 7^ Circoscrizione e dal Comune di Torino, visitata da oltre 3mila persone .
(G.S.) - Ufficio Stampa del Consiglio comunale
|
|
|
|
