COMUNICATO STAMPA APPROVATO DALLA GIUNTA IL PROGETTO DEFINITIVO DI MARIO BELLINI PER LA REALIZZAZIONE DEL CENTRO CULTURALE DI VIA BORSELLINO Spedisci via mail Formato per la stampa Via libera della Giunta comunale al progetto definitivo per la realizzazione del centro culturale di via Borsellino, su proposta di Fiorenzo Alfieri, Assessore per le risorse e lo sviluppo della cultura. La spesa prevista è di 220 milioni di Euro. La Giunta Comunale aveva affidato all'architetto milanese Mario Bellini l'incarico di progettazione del futuro centro culturale, che sorgerà sull'area ex Nebiolo ed ex Westinghouse. Il centro, che ospiterà oltre alla nuova Biblioteca Civica Centrale un teatro da 1200 posti, postazioni multimediali ed altri servizi, occuperà una superficie complessiva di oltre 40 mila metri quadrati. Spiega l’Assessore Alfieri: "Torino, anche in seguito alla sua designazione a sede dei Giochi olimpici invernali del 2006, vive una stagione di grandi opportunità e di grosse trasformazioni. L’area maggiormente interessata da queste trasformazioni è quella definita "Spina centrale". In essa la copertura del passante ferroviario ha contribuito a modificare sensibilmente l’immagine urbana, rimarginando antiche ferite prodotte nel tessuto urbano. L’area, di vaste proporzioni, è ricca di siti industriali dismessi e proprio la disponibilità di vaste superfici da destinare a nuovi usi ha offerto l’opportunità di rendere questa porzione di città catalizzatrice di una rinascita sul piano dello sviluppo culturale." Per la rilevanza e per la complessità dell'opera, nel febbraio del 2000, era stato bandito un concorso internazionale di progettazione. Successivamente erano stati selezionati i migliori 10 progetti sui 175 pervenuti ed a questi è stata richiesta la stesura di un progetto di tipo preliminare: vincitore è risultato lo studio dell'architetto Bellini. Il progetto comprende il trasferimento nella nuova sede della Biblioteca Civica Centrale attualmente in via della Cittadella, la costruzione di due sale teatrali e degli uffici del TST, la realizzazione di spazi per istituti stranieri di cultura e strutture di accoglienza, orientamento e ristoro, e la risistemazione di buona parte dei giardini dell'ex caserma Lamarmora. Previsto anche un belvedere panoramico da realizzarsi sopra il nuovo centro. (gf) Torino, 17 Dicembre 2004  «Torna indietro

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