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COMUNICATO
STAMPA |
TORINO SI CONFRONTA A FIRENZE CON 5 CITTA' EUROPEE |
Dopo le prime esperienze internazionali nate alla fine degli anni Novanta, oggi molte città europee sono in movimento per attivare esperienze di pianificazione strategica e di rigenerazione urbana. Implementare un piano strategico, come quello che Torino, prima città italiana, ha adottato 4 anni fa, è un modo di affrontare i problemi di governo del territorio metropolitano.
Oggi, 13 febbraio, nell’ambito di una conferenza internazionale organizzata a Firenze, si incontrano i rappresentanti di 6 città – oltre a Torino, Barcellona, Firenze, Lyon, Stoccolma e Valencia – per fare il punto sui problemi connessi allo sviluppo dei piani strategici.
Un tema che riguarda la possibilità di far cooperare volontariamente diversi soggetti, pubblici e privati, per definire insieme sviluppo economico e sociale della città, individuando azioni da realizzare in un orizzonte temporale di medio – lungo periodo. Obiettivo essenziale migliorare la qualità della vita dei cittadini, agendo simultaneamente su più fronti: economico, sociale, culturale, urbano.
La conferenza si inserisce in un programma di incontri completati da una mostra, ‹‹ Le città cuore d’Europa ››, che mette a confronto i progetti in corso in diverse realtà europee.
Si tratta di un’occasione per verificare se i piani strategici aiutino davvero lo sviluppo delle città – spiega Paolo Verri, direttore di Torino Internazionale - ma anche quale dovrà essere l’impegno degli stati d’Europa nei confronti delle città che fanno tali scelte.
Nata nel maggio 2000 per svolgere un lavoro di coordinamento e monitoraggio dei progetti previsti dal piano strategico, l'Associazione Torino Internazionale verifica l’attuazione delle azioni, comunica a cittadini e addetti ai lavori le iniziative legate al piano e mette in moto processi fondati su una ampia partecipazione e sulla collaborazione pubblico–privata. Sono Presidenti dell’Associazione il Sindaco della Città e la Presidente della Provincia. Vi aderiscono 124 associati fra istituzioni, enti pubblici e privati, sindacati, associazioni di categoria, aziende.
(gf)
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