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| COMUNICATO
STAMPA |
| MARIO PESCANTE IL 9 DICEMBRE IN COMMISSIONE OLIMPICA - CASTELLANI SUL BUDGET: “ SQUILIBRIO DEL 5% DOVUTO A RICAVI NON ANCORA CONSOLIDATI” |
Nella tarda mattinata a Palazzo civico Valentino Castellani, presidente del TOROC, ha presentato alla Commissione Olimpica il Budget TOROC relativo ai Giochi Olimpici di Torino 2006.
Introducendo i lavori il presidente della Commissione Gavino Olmeo ha comunicato che, giovedì 9 dicembre alle ore 13, il sottosegretario di Stato con delega allo sport e supervisore del TOROC, On. Mario Pescante, sarà ascoltato a Palazzo civico.
Il presidente del Toroc Castellani ha ricordato che l’accordo dell’11 novembre firmato dal Governo, dal CONI, dalla Regione, dalla Provincia e dal Comune di Torino e dal TOROC nasce dalla volontà esplicita di avere un raccordo sull’organizzazione dei Giochi che il Governo ha voluto garantire. Peraltro – ha aggiunto - Mario Pescante ha un curriculum di tutto rispetto riguardo al movimento olimpico: fa parte del CIO e quindi anche del TOROC.
A 438 giorni dai Giochi Invernali Castellani ha spiegato che riguardo i problemi legati al budget, che tanto clamore hanno fatto nei giorni scorsi, in realtà nascono da una quota di ricavi, messi in budget, non ancora consolidati (aziende pubbliche, lotterie e contributi sulle Paralimpiadi).
Fatte le verifiche con questi “provvisori mancati ricavi”, e andando avanti con la progettazione, è stato rilevato uno squilibrio pari al 5% (circa 200 milioni di euro) di certo non preoccupante nè catastrofico rispetto alla spesa Olimpica. Comunque si sta già lavorando per la sua copertura.
E’ stato poi sottolineato che le 10 mila “Torce Olimpiche”, che costeranno 2 milioni di euro, sono totalmente a carico degli sponsor.
Rispetto a presunte irregolarità Castellani ha precisato che si è in presenza di un indagine conoscitiva da parte di un magistrato e comunque il TOROC non ha nulla da nascondere sulla propria attività. Intanto il 7 dicembre il TOROC presenterà a Roma, nella sede del CONI, il percorso della “Fiamma Olimpica”.
Sull’analisi del bilancio, non ancora approvato dal Consiglio di Amministrazione, ha preso poi la parola l’Ingegner Rota che ha analizzato dapprima i costi del TOROC, che sono pari a 1290 milioni di euro cosi ripartiti: 55 destinati al fondo per eventuali incrementi di costi; 200 costo del lavoro; 259 per tecnologie; 71 per marketing; 93 per iniziative ed eventi; 101 dal Tobo (l’ente che gestirà le riprese TV e i segnali); 167 per i siti e infrastrutture; 222 per altre funzioni operative; 76 per altre funzioni non operative (ambiente, risorse umane, rapporto con i media); 47 per venue operation.
Mentre il dettaglio dei ricavi dovrebbe essere di 1104 milioni di euro cosi ripartiti: 473 milioni di euro dai Diritti televisivi; 403 dagli sponsor (251 sponsor nazionali e 152 da Top Sponsor) ; 134 altri proventi; 78 da ticketing; 16 da licenze.
Il confronto dei costi e dei ricavi è di –186 milioni di euro.
(G.S.) - Ufficio Stampa del Consiglio comunale
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