La crisi della Tecnosistemi, la società che opera nel campo delle telecomunicazioni nata nel ’99 dalla vendita dell’Italtel Sistemi, è approdata quest’oggi al tavolo della Commissione consiliare Lavoro presieduta da Santina Vinciguerra.
La Commissione ha audito le R.S.U. dell’azienda che hanno riepilogato il quadro della situazione; da poco l’azienda è in Amministrazione Straordinaria (Prodi bis), occupa a livello nazionale 2.500 dipendenti, di cui 250 in Piemonte e 160 nello stabilimento torinese, ed è in grave crisi finanziaria con un indebitamento netto che ha raggiunto quota 160 milioni d’Euro. Da 20 mesi è attiva la Cassa Integrazione Straordinaria, che a rotazione sta coinvolgendo i dipendenti dell’azienda. Le maestranze da tre mesi non percepiscono lo stipendio.
Alla seduta ha partecipato l’assessore al lavoro Tom Dealessandri che ha preso atto della situazione, ricordando lo stato di crisi del settore delle telecomunicazioni, fatto grave e sottovalutato per il peso specifico di un comparto cruciale per l’economia nazionale.
L’assessore ha auspicato la creazione di un “piano settoriale d’intervento”, con la partecipazione di Confindustria e delle Organizzazioni sindacali, tra i provvedimenti in approvazione della Legge Finanziaria di quest’anno.
Ai lavori della Commissione sono intervenuti i consiglieri Passoni, promotore di questa seduta, Provera e Nigro. Nelle prossime settimane ci sarà un incontro dei Commissari con gli Amministratori Straordinari della società.
Davanti all’ingresso di Palazzo civico hanno manifestato un gruppo di lavoratori della Tecnosistemi.
(r.t.)
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