Questa mattina una delegazione composta da lavoratori della Savigliano S.p.A., dalle RSU e dalle OO.SS ha nuovamente incontrato l’Assessore al Lavoro del Comune di Torino Tom Dealessandri, mentre gran parte dei 73 dipendenti manifestavano in Piazza Palazzo di Città.
La delegazione sindacale ha aggiornato l’Assessore riguardo alla drammaticità della situazione che vede i lavoratori percepire da Luglio solo acconti di retribuzione, e la totale assenza, rilevata negli incontri avvenuti con l’azienda presso l’AMMA, di credibili prospettive produttive.
L’Assessore ha, da parte sua, comunicato che nell’incontro avvenuto ieri con l’azienda non sono emerse novità, e l’azienda non è stata in grado di assumere impegni precisi né di ricollocazione, né di prospettive industriali.
L’Assessore ha altresì comunicato di aver fornito all’azienda quanto pervenuto dagli uffici dello Sportello Unico per le Imprese su possibili localizzazioni nella prima cintura di Torino e circa contatti con operatori del settore interessati, assicurando che ogni ulteriore contatto verrà tempestivamente trasmesso all’azienda.
Nel corso dell’incontro la delegazione sindacale ha espresso forti preoccupazioni per il fatto che nei prossimi mesi oltre 20 lavoratori si dimetteranno dall’azienda, utilizzando la Legge sull’amianto per raggiungere anticipatamente la pensione, depauperando ulteriormente il know how aziendale in due dei tre settori nella quale opera, senza, tra l’altro, prospettive certe di poter ricevere arretrati e TFR.
Delegazione sindacale e Assessore hanno pertanto concordato nel considerare il fattore tempo come fondamentale per la ricerca di soluzioni, e attraverso il presente comunicato invitano l’azienda Savigliano S.p.A. a formalizzare, entro 15 giorni, impegni concreti sul piano industriale e occupazionale in modo da fornire prospettive ai lavoratori sulla possibilità di ripresa dell’attività produttiva e sui rapporti con clienti e fornitori.
In assenza di una soluzione verranno attivate tutte le iniziative utili e opportune a salvaguardia dell’occupazione e delle professionalità dei lavoratori.
L’incontro è stato pertanto aggiornato a giovedì 16 ottobre.
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