CITTA' DI TORINO - COMUNICATO STAMPA
ARRIVANO LE NUOVE INIZIATIVE E PROVVEDIMENTI PER LA LOTTA ALL’INQUINAMENTO ATMOSFERICO

Sono state delineate, quest’oggi, dall’assessore Dario Ortolano, durante la riunione della VI Commissione consiliare presieduta da Pier Giorgio Crosetto, le iniziative e i provvedimenti per la lotta all’inquinamento atmosferico nella nostra città.

“ L’estate infuocata , – ha dichiarato Ortolano – che ha creato tanti disagi e drammi, è la più recente dimostrazione delle profonde mutazioni climatiche indotte dall’effetto serra”, ecco perché la nostra amministrazione,, nell’ambito delle proprie competenze, deve assumere una lotta per la riduzione dell’inquinamento atmosferico come asse strategico di una più complessiva politica per la tutela ambientale che diventi la leva fondamentale di un nuovo modello di sviluppo sociale ed economico”.
Tre le cause dell’inquinamento: la mobilità 60%, il riscaldamento 25% e la produzione industriale 15%.

Sul fronte della mobilità saranno applicate per l’autunno – inverno 2003/2004 ed anche per le stagioni successive limitazioni di circolazioni dei mezzi non ecologici: dal 22 ottobre fino al 31 marzo, nei giorni mercoledì e giovedì dalle 8 alle 18.30 blocco dei mezzi non ecologici in tutta la città e nei Comuni dell’area metropolitana. Per i mezzi commerciali dovrà essere concordato l’orario del blocco (min. 6 ore) in modo da soddisfare le esigenze delle attività di questi lavoratori.

Il Comune di Torino ha inoltre studiato di varare un assetto stabile da Gennaio 2004 per il blocco dei mezzi non catalitici nei 5 giorni feriali su tutta la zona ZTL allargata (corso Vittorio, corso Inghilterra, corso Principe Eugenio, corso Regina, corso Casale, corso Moncalieri . “Il vantaggio di questo provvedimento – ha dichiarato l’assessore Ortolano – e che non sarebbe episodico, aumentando cosi i benefici all’aria. Sarà importante anche la riqualificazione dei mezzi circolanti al fine di sostituire i vecchi non catalizzati con mezzi nuovi ecologici, dando incentivi economici per chi dovrà sostituirli”.

“Un dato interessante riguarda il fattore Riscaldamento – ha sottolineato il Presidente della Commissione Pier Giorgio Crosetto – infatti il cambiamento radicale messo in campo dalla Città di Torino è evidente: nel 1992 l’80% degli impianti era alimentato a carbone o a gasolio e solo il 20% a metano e col teleriscaldamento. Nel 2002 l’80% degli impianti era ormai alimentato a metano e col teleriscaldamento e il residuo 20% a gasolio e carbone”

L’Assessore Dario Ortolano ha ricordato come uno degli strumenti per migliorare la qualità dell’aria resta la salvaguardia del patrimonio arboreo. Al riguardo si terrà a Torino nei giorni 17 e 18 ottobre un convegno denominato “arbor-day” (il giorno dell’albero) alla presenza di tecnici e studiosi internazionali.
Pier Giorgio Crosetto, a nome della VI Commissione, ha concluso precisando l’impegno ad affrontare la questione sulla salvaguardia del patrimonio arboreo visti gli effetti benefici che gli stessi producono rispetto alla qualità dell’aria: “ i nostri alberi sono dei condizionatori gratuiti che funzionano ad energia rinnovabile e non aumentano il riscaldamento globale ma addirittura lo riducono!”.(g.s.)

Torino, 1 Ottobre 2003
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