La Sala Rossa ha fatto propria l’iniziativa di cinque consiglieri comunali, (Montagnana, Borgogno, Borgione, Passoni e Nigro) approvando un ordine del giorno con il quale i firmatari esprimono amarezza per le parole espresse dall’on. Silvio Berlusconi in un’intervista dello scorso 27 agosto, nella quale il premier affermava che “Mussolini non ha mai ammazzato nessuno e mandava la gente a fare vacanza al confino”.
Il documento approvato stasera ricorda gli avvenimenti del ventennio fascista, quando “degli italiani furono derisi, bastonati, confinati, costretti all’espatrio, arrestati, assassinati dalle camicie nere agli ordini di Mussolini”.
Nel rispetto delle famiglie che ancora ricordano i parenti e gli amici perseguitati e uccisi, la Sala Rossa esprime “la propria amarezza per le parole espresse dall’on. Berlusconi” invitando Mauro Marino, presidente dell’assemblea elettiva di Palazzo civico, a trasmettere il documento approvato alla presidenza del Consiglio dei Ministri a Roma.
L’ordine del giorno č stato approvato con il voto favorevole di Margherita, DS, Comunisti Italiani, Rifondazione Comunista e Verdi. Non hanno partecipato al voto Forza Italia, Alleanza Nazionale e Lega Nord. Astenuto il Gruppo Misto.
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Torino, 29 Settembre 2003 |
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