UNA MOZIONE APPROVATA ALL’UNANIMITA’ IN SALA ROSSA
Approvata unanimemente, questa sera in Sala rossa, la mozione sul “Centro soccorso violenza sessuale” istituto la scorsa estate – in via sperimentale e per la durata di due anni - presso l’Azienda sanitaria ospedaliera OIRM-Sant’Anna.
Il documento impegna l’Amministrazione comunale a “sostenere la diffusione della conoscenza capillare delle attività del Centro” e ad “invitare ASL e Aziende ospedaliere cittadine ad un maggior coordinamento“ sul tema dell’assistenza alle vittime di violenze sessuali.
Viene inoltre richiesto di “favorire il rapporto tra Servizi sociali della Città e Centro soccorso violenza sessuale” anche per “offrire un appoggio materiale alle donne che vi ricorrono”, ad esempio con soluzioni abitative temporanee o buoni taxi. Infine, si chiede che la Città inviti “la Regione e le Aziende sanitarie a prevedere un ulteriore adeguato stanziamento per la prosecuzione dell’attività del Centro” anche dopo la fase sperimentale
A presentare la mozione sono stati 16 consiglieri comunali - prima firmataria la presidente della Commissione Pari opportunità, Monica Cerutti - appartenenti a diversi gruppi sia di maggioranza che di opposizione (Ds, Margherita, Rifondazione comunista, Verdi, Forza Italia, Comunisti italiani, Gruppo misto).
(c.r.)
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Torino, 29 Settembre 2003 |
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