CITTA' DI TORINO - COMUNICATO STAMPA
BASSE DI STURA, IL CONSIGLIO COMUNALE CHIEDE UNA LEGGE SPECIALE
Un ordine del giorno approvato in Sala rossa invita l’amministrazione comunale a “chiedere al Governo e al Parlamento italiano di approvare una legge speciale per la realizzazione del Parco di Basse di Stura”, nella periferia nord della città.

Il documento, che sarà trasmesso alle autorità nazionali ed al prefetto, ricorda come l’area di Basse di Stura sia già stata individuata come “intervento di bonifica d’interesse nazionale” dal Decreto ministeriale n. 468 del 18 settembre 2001.

“La completa rigenerazione ambientale e urbana dei 135 ettari compresi nel perimetro di Basse di Stura – sostiene il documento, presentato da Bruno Ferragatta e altri 10 consiglieri di Margherita, DS, Comunisti italiani, Verdi – richiede risorse e progetti ulteriori rispetto a quelli necessari per la bonifica, certamente non sostenibili dalla sola Città di Torino”.

Il testo approvato rileva inoltre che “il risanamento ambientale degli agglomerati urbani inquinati può consentire di trasformare aree improduttive in zone di riqualificazione ambientale, urbana ed economica”, essendo le attività di bonifica ”attinenti allo sviluppo economico, all’assetto paesaggistico e urbanistico del territorio ed alla difesa del suolo”.

L’ordine del giorno è stato approvato con il voto favorevole di Margherita, DS, Comunisti italiani, Verdi, Rifondazione comunista. Si sono astenuti i rappresentanti di Forza Italia, Lega nord, Alleanza Nazionale, Gruppo Misto.
(c.r.)


Torino, 29 Settembre 2003
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