Una Legge speciale per la realizzazione del Parco di Basse di Stura, attuale sede di una discarica nel territorio a nord della Città, è stata richiesta stamane dalla Commissione consiliare Verde e Ambiente presieduta da Pier Giorgio Crosetto.
L’ordine del giorno approvato dalla Commissione, partendo dall’assunto che “la completa rigenerazione ambientale e urbana dei 135 ettari, compresi nel perimetro di Basse di Stura, richiede risorse e progetti ulteriori rispetto a quelle necessarie per la bonifica, certamente non sostenibili dalla sola Città di Torino” chiede al Governo e al Parlamento Italiano l’approvazione di una Legge speciale per la realizzazione del Parco di Basse di Stura, impegnando le conseguenti risorse economiche.
Il documento è stato sottoscritto da 11 consiglieri: Ferragatta (1° firmatario), Borgione, Altamura, Orlandi e Olmeo (La Margherita), Borgogno, Crosetto, Cerutti e Buronzo (Ds), Passoni (Comunisti Italiani) e Nigro (Verdi). Obiezioni a quest’impostazione sono state poste dal consigliere Ghiglia (An).
Ai lavori della Commissione ha partecipato l’assessore all’Ambiente della Città, Dario Ortolano, che si è detto favorevole alla proposta avanzata dai consiglieri citati; il documento, che invita il Sindaco e la Giunta a chiedere al Parlamento l’avvio dell’iter legislativo, sarà discusso nella prossima seduta, in programma il 29 settembre, del Consiglio comunale.
(r.t.)
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Torino, 25 Settembre 2003 |
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