Dopo il lungo dibattito, di venerdì scorso, nella Commissione Bilancio e Urbanistica (pres. Domenico Cuntrò) in seduta congiunta con la Commissione Giochi Olimpici (pres. Gavino Olmeo), la sala Rossa ha approvato stasera la delibera che consente la nascita, sulla Spina 3, nella zona nord del territorio cittadino, di due villaggi per gli operatori dell’informazione, in occasione della scadenza olimpica, con l’edificazione di complessivi 2.844 posti letto.
Finite le Olimpiadi, i due villaggi saranno trasformati in appartamenti: case popolari, alloggi in affitto e altri destinati alla vendita.
L’operazione prevede la costruzione degli immobili da parte di una cordata di imprese e cooperative denominata Valdocco e dell’Immobiliare Europea, ed il successivo acquisto di parte del costruito alla conclusione dell’evento del 2006, da parte della Città e dell’ A.T.C.
Si tratta di un totale di circa 350 alloggi di cui 270 destinati all’edilizia sociale. Parte degli alloggi residui sono destinati all’affitto, circa 170.
L’acquisto della città è stato concordato ad un valore di 1.500 Euro a mq..
L’area interessata dall’intervento è l’ex zona industriale tra corso Umbria, via Borgaro, via Verolengo e corso Mortara ed è suddivisa in due lotti: il primo nell’ex deposito nord della Michelin mentre il secondo è ricavato nel comprensorio Vitali a ovest di via Orvieto. (g.s./r.t.)
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Torino, 22 Settembre 2003 |
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