Agenti del Reparto Viabilità della Polizia Municipale di Torino, durante una verifica sui consumi anomali di carburante di un automezzo di proprietà del Comune di Torino, segnalati dall’autorimessa municipale, hanno rilevato una erogazione di oltre duemila litri di gasolio a fronte di una percorrenza di soli 700 chilometri.
Il Comando del Corpo ha disposto immediati controlli. Si è provveduto ad informare l’Autorità giudiziaria e il Pubblico Ministero incaricato delle indagini ha disposto il prosieguo delle stesse.
Le indagini esperite con appostamenti presso un distributore di carburante ove si erano verificati i prelievi anomali, hanno dato esito positivo. Risultava che era stata clonata una tessera carburanti del Comune di Torino ed utilizzata in modo fraudolento con l’aiuto dell’addetto all’erogazione, M.M. e da più persone in concorso tra di loro.
Identificati gli autori dei reati, questi sono stati indagati in stato di libertà:
ai sensi dell’articolo 640 n. 1. Codice penale per truffa ai danni della Pubblica Amministrazione;
ai sensi dell’articolo 12 D. l n° 143 del 3 maggio 1991 per uso di carte di credito falsificate.
Tra gli indagati risultano esserci un dipendente del Comune di Torino, C. E. e due suoi familiari C. D. e C. M.
L’Amministrazione Comunale ha avviato le pratiche di sospensione cautelare nei confronti del dipendente.
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Torino, 17 Settembre 2003 |
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