Inaugurata questo pomeriggio la mostra "Il Miracolo di Torino", allestita presso l’Archivio Storico della Città di Torino (via Barbaroux, 32), nella ricorrenza dei 550 anni dell’evento prodigioso a cui la città di Torino nel corso dei secoli ha riservato viva devozione. L'esposizione è dedicata alle feste religiose e civili organizzate in passato per celebrare i centenari e i cinquantenari del miracolo eucaristico avvenuto nel 1453.
Ampio spazio è riservato alle prime celebrazioni avvenute nel 1653, in occasione del secondo centenario, affidate alla regia del poeta di corte Emanuele Tesauro.
Tra gli oggetti presentati il ferro con cui è stata impressa l’Ostia Miracolosa, unica testimonianza diretta dell’episodio, insieme a un pezzo di selciato, successivamente inglobato nella Chiesa del Corpus Domini. Di altri oggetti, quali la Particola Miracolosa o il calice nel quale la stessa è stata raccolta, non si hanno più tracce.
Si possono ammirare inoltre la cassetta in cipresso del 1672 che custodisce i documenti del miracolo, resoconti e descrizioni di passati festeggiamenti, incisioni e litografie raffiguranti scene celebrative e costruzioni effimere realizzate per l’occasione e una serie di riproduzioni degli affreschi della Sala del Sindaco, a Palazzo di Città, che raccontano gli episodi salienti del miracolo, dal furto nella chiesa di Exilles fino alla costruzione della basilica del Corpus Domini.
"La volta della Stanza del Sindaco istoriata con il racconto del Miracolo – afferma Luciana Manzo, curatrice della mostra – rappresenta un’ulteriore prova di quanto l’amministrazione civica abbia sempre avuto a cuore l’episodio miracoloso. Nei secoli passati il Comune ha costantemente contribuito a mantenere viva la devozione dei torinesi, promuovendo l’organizzazione dei sontuosi festeggiamenti celebrativi del passato, con grande dispendio di risorse economiche".
La mostra, aperta fino al 21 novembre, potrà essere visitata gratuitamente dal lunedì al venerdì, con orario 8.30 -16.30.
Per informazioni: Archivio Storico della Città, via Barbaroux 32 - Torino; tel. 011.4431811 –
La mostra è visitabile anche on-line, collegandosi al sito Internet www.comune.torino.it/archiviostorico (mge)
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Torino, 15 Settembre 2003 |
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