La Giunta Comunale, nella sua riunione di stamani, ha riadottato con la deliberazione 2003/4276/09 la variante urbanistica riguardante l’area dell’ex Filadelfia, modificando la proposta progettuale contenuta nella deliberazione del febbraio scorso.
La modifica riguarda essenzialmente la rilocalizzazione delle superfici destinate ad attività commerciali dall’area ex MOI (in particolare l’arcata storica a nord dell’ingresso di p.za Galimberti) ad una porzione dell’area ex Chinino compresa tra via Giordano Bruno e via Taggia, sempre di proprietà comunale.
La ragione della modificazione è da ricondurre alla difficoltà di contemperare le esigenze di adeguamento delle arcate ex MOI alle nuove strutture da ospitare con i vincoli di tutela posti dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici.
La deliberazione prevede la salvaguardia esplicita delle palazzine collocate nella porzione sud dell’ex Chinino e conferma altresì gli interventi pubblici previsti nell’area dal piano degli investimenti – in particolare il centro diurno per anziani ed il nuovo bocciodromo – prevedendone la ricollocazione all’interno della porzione dell’area destinata a servizi pubblici oppure (in subordine e qualora in fase di progettazione esecutiva si rivelasse più opportuno) in aree pubbliche esterne e nelle immediate vicinanze.
Con la deliberazione approvata viene infine riconfermata la tutela dell’area storica dell’ex Filadelfia già prevista dalla deliberazione del febbraio 2003, che limitava la concentrazione di nuove edificazioni alla sola area che si af-faccia su via Tunisi e garantiva altresì il recupero delle parti architettoniche residue dello storico stadio. La fase progettuale di dettaglio è demandata al Piano Esecutivo Convenzionato riguardante l’intera area.
La deliberazione dovrà essere discussa dal Consiglio Comunale. (e.v.)
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