Si è chiuso con un avanzo di amministrazione di 27,6 milioni di euro il Bilancio consuntivo per l'anno 2002. Il documento finanziario è stato approvato questa mattina dalla Giunta e nelle prossime settimane passerà all'esame del Consiglio comunale per la discussione e il sì definitivo.
Le entrate correnti del Rendiconto assommano a 1272 milioni di euro, dei quali circa 470 derivanti da trasferimenti da Stato, Regione ed altri enti.
Da entrate extratributarie provengono 279 milioni di euro (di cui 156 da proventi servizi pubblici e beni comunali e 17 milioni da utili delle aziende di proprietà), mentre l'entità della entrate tributarie è pari a 522 milioni di euro, dei quali 244 derivanti dall'Ici, 121 milioni provengono dalla compartecipazione al gettito Irpef, 36 milioni dall'addizionale comunale Irpef, 99 dalla Tarsu e 18 milioni di euro sono stati introitati grazie al recupero dell'evasione sui tributi comunali.
Le spese correnti ammontano invece a 1230 milioni di euro: 374 per il personale, 492 per beni e servizi, 90 per interessi su mutui. Dei rimanenti 274 milioni di euro, 216 sono stati destinati ai trasferimenti alle aziende di proprietà del Comune per i servizi prestati.
Il 2002 è stato anche un anno di massicci investimenti in opere pubbliche: 403 milioni di euro.
Per il responsabile della politica finanziaria di Palazzo civico, l'assessore Paolo Peveraro, l'analisi degli indici di Bilancio evidenzia per il Comune di Torino una situazione economica, patrimoniale e finanziaria buona.
"La Città – afferma Peveraro – ha conquistato questo positivo risultato attraverso una gestione attenta delle entrate e delle uscite, che, tra le altre cose, ha permesso di ottenere un avanzo di amministrazione ancora significativo".
La solidità finanziaria dell’ente, oltre che dai dati del Rendiconto, emerge dal giudizio espresso dall’agenzia Standard & Poor’s che, nonostante il 2002 sia stato un anno difficile per la finanza locale e non solo, ha assegnato al Comune di Torino il rating AA- (prospettive stabili), "un voto – sottolinea l’assessore - che conferma l’affidabilità riconosciuta alla Città dal mercato finanziario." (mge)
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