La città disporrà di un nuovo campo nomadi entro la fine del prossimo mese di settembre; si tratta della struttura di via Germagnano che accoglierà i Rom ed i Bosniaci attualmente ospiti del sito di Strada dell’Arrivore 44/b.
La nuova struttura copre uno spazio di circa 11.000 mq. , dispone di 30 nuove strutture abitative per una capienza di circa 150 persone e, rispetto a via dell’Arrivore, sarà dotata, per ciascuna unità, di riscaldamento a legna e servizi igienici.
Con questa nuova struttura l’attuale campo di Strada dell’Arrivore, che ospita 230 nomadi, sarà chiuso.
Questi fatti sono stati rilevati stamane, con il sopralluogo effettuato dalla IV Commissione consiliare nei due campi nomadi interessati al trasferimento.
“Il nuovo campo nomadi – ha affermato il presidente della commissione Domenico Gallo - favorirà i processi d’integrazione dei rom con la Città, aiuterà l’inserimento nel mondo del lavoro di questi soggetti, e segna un passo in avanti per la loro qualità della vita e nel superamento del degrado. La chiusura del campo di strada dell’Arrivore – ha precisato Gallo – va incontro alle richieste degli abitanti della zona limitrofa”.
Un elemento di criticità dell’operazione è rappresentato dalla capienza di 150 persone del campo di via Germagnano, rispetto alle 230 da trasferire dal campo di via dell’Arrivore; a tal proposito Gallo ha ribadito l’impegno della commissione “a studiare una soluzione ad hoc per risolvere il problema, e trovare una sistemazione a tutti i nomadi coinvolti nello spostamento”.
(r.t.)
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