In occasione della ricorrenza del 550° anniversario del Miracolo del Sacramento, ci prepariamo a rendere omaggio alla Basilica del Corpus Domini, la «Chiesa di città», così come comunemente veniva denominata in passato.
L’intervento di conservazione e restauro, appena ultimato, ha richiesto la collaborazione di molteplici figure professionali, studiosi, progettisti, artigiani, restauratori e operai, grazie ai quali è stato possibile ricomporre l’unità del decoro e recuperare lo splendore di questa insigne Basilica.
L’intervento, promosso dall’Associazione Amici dei Beni Culturali Piemontesi, presieduta dall'avvocato Fabrizio Benintendi, su un progetto integrato della Compagnia Italiana di Conservazione, che ha poi eseguito tutti i restauri, è stato finanziato dalla Compagnia di San Paolo, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, dal Comune di Torino, che è anche il proprietario del Corpus Domini, con il contributo tecnico della Toro Assicurazioni e dall’ AEM e si è sviluppato sotto la guida e l’attenta sorveglianza delle Soprintendenze per i Beni Ambientali e Architettonici e per i Beni Artistici e Storici per il Piemonte, nelle figure dell’Architetto Paola Salerno e della Dottoressa Cristina Mossetti.
Ulteriori informazioni contattando la Compagnia Italiana di Conservazione, ai numeri 011 8399400-8399239.
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