E'stato firmato oggi il protocollo d’intesa per la vigilanza sui lavori pubblici, approvato dalla Giunta Comunale il 23 aprile scorso. Il Sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, ha sottoscritto con Francesco Garri, Presidente dell’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici, un accordo di collaborazione che ha lo scopo di prevenire fenomeni di turbativa nelle gare d'appalto di lavori pubblici.
Le indagini della magistratura, che da oltre un anno coinvolgono gli appalti del Comune e di altri enti pubblici piemontesi, hanno messo in luce come il rispetto scrupoloso delle norme formali di legge da parte delle amministrazioni non sia sufficiente ad evitare il rischio che le gare possano essere pilotate dai concorrenti.
Per questo motivo il Comune di Torino ha già adottato misure straordinarie, come quelle varate dalla Giunta lo scorso 28 gennaio (adozione di un codice etico, aggiudicazione con il sistema europeo, divieto di subappalto ai concorrenti della stessa gara): si tratta di misure eccezionali per una situazione eccezionale che il Comune vuole fermamente risolvere, considerato anche il maggior numero di appalti che si svolgeranno prossimamente in coincidenza con le Olimpiadi.
L'accordo concluso con l'Autorità di vigilanza rappresenta un passo molto importante perché consentirà di sorvegliare l'andamento delle gare efficacemente ed in tempo reale.
Il monitoraggio sarà infatti effettuato informaticamente, mediante un collegamento ad hoc tra Autorità e Comune, che permetterà la segnalazione e la valutazione delle situazioni dubbie, anche se formalmente regolari, rilevate dalle commissioni durante lo svolgimento delle gare: si potrà così intervenire prima dell'aggiudicazione.
Informazioni e decisioni viaggeranno on line con un sistema di identificazione e validazione che garantirà la riservatezza.
Il protocollo d'intesa è stato sottoscritto alla presenza del Prefetto di Torino e dei sindaci di altri comuni della provincia interessati anch'essi, per appalti di loro pertinenza, alle indagini penali in corso e, di conseguenza, alle possibili iniziative di garanzia.
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