Emittenti radiofoniche che trasmettono via Internet, laboratori dedicati al teatro d’avanguardia, spazi per dare sfogo alla creatività artistica di pittori e scultori, sale di registrazione per aspiranti rock star e tante altre le attività proposte ai ragazzi torinesi nei "Centri del protagonismo giovanile".
Allestiti dall’assessorato alla Gioventù del Comune di Torino e dalla Circoscrizioni cittadine, i centri già attivi oggi in città sono tredici, ma nei prossimi mesi ne saranno aperti altri sette.
"L’idea guida – spiega il vicesindaco, Marco Calgaro - è rendere disponibili per i ragazzi una rete di spazi attrezzati opportunamente, competitivi con altri luoghi di frequenza giovanile. Realtà distribuite nella città, di diverso rilievo, vocazione e dimensione, che possano essere contemporaneamente luoghi di informazione, di promozione di iniziative, di aggregazione intorno a produzioni e tematiche giovanili, dove incontrarsi e passare il tempo libero. Punti di riferimento soprattutto nell’ambito della Circoscrizione, dove si associno un profondo radicamento e riferimento territoriale ad una forte qualità di offerta su temi specifici, in modo da diventare luoghi riconosciuti come propri principalmente dai ragazzi del quartiere, ma nel contempo appetibili per tutti i giovani della città".
Per informare i giovani sulle opportunità e sul ricco programma di attività offerte dai "Centri del protagonismo giovanile", l’Amministrazione comunale ha promosso la campagna di comunicazione "TO&TU. La tua città, la tua creatività". Realizzata dall’agenzia pubblicitaria Proposte, è stata lanciata la scorsa settimana con una operazione di guerrilla marketing (migliaia di post-it su muri, porte, finestre, ecc. di scuole, università e altri posti frequentati da giovani).
L’assessorato alla Gioventù e le dieci Circoscrizioni hanno inoltre costituito il "Comitato per le politiche giovanili", il cui obiettivo è ampliare e potenziare la rete di luoghi deputati a promuovere l'interazione tra creatività giovanile e territorio, produzione culturale e qualificazione del tessuto urbano, attraverso iniziative aggregative, culturali e artistiche, coinvolgendo giovani compositori, musicisti, attori, pittori e compagnie di teatro.
"Le nuove generazioni di cittadini – sottolinea il vicesindaco - rappresentano una risorsa fondamentale per il futuro della città e, dunque, devono essere ascoltate, valorizzate, aiutate a crescere e rese protagoniste".(mge)
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