Due punti all’ordine del giorno della IV commissione consiliare che si occupa di assistenza con un unico tema: i minori. L’audizione di Giulia De Marco, presidente del Tribunale minori, ed il resoconto progettuale sui minori dei servizi sociali del Comune e associazioni.
La presidente De Marco ha messo in evidenza la carenza di organico a fronte dei casi esistenti e ha elogiato la qualità del lavoro dei servizi sociali.
Anche i servizi sociali hanno evidenziato una mancanza di organico.
Sono stati successivamente presentati alcuni dati sui minori relativi all’anno 2002.
I casi segnalati, e quindi gli interventi, sono stati complessivamente 1700. I servizi sociali agiscono con strategie diverse di fronte a ragazzi che presentano difficoltà.
Gli inserimenti in comunità alloggio sono stati 918 (760 i ragazzi minori coinvolti, in quanto alcuni entrano ed escono dalle comunità). Nel 2000 gli inserimenti erano stati 791 mentre nel 2001, 898.
Gli affidamenti invece sono rimasti stabili nell’ultimo triennio: 1342 nel 2002, 1366 nel 2000 e 1315 nel 2001.
Molto utili sono i servizi territoriali effettuati da educatori che fanno parte anche di associazioni.
Gli educatori seguono i ragazzini nelle loro attività esterne come per esempio discoteca, oratorio, bar e anche una panchina può diventare un momento di dialogo e di aiuto. I casi del 2002 sono stati circa 2000. Poi c’è il sostegno scolastico che ha interessato sempre nel 2002, 400 minori.
“Il tema dei minori è estremamente complesso – ha dichiarato Domenico Gallo, presidente della commissione – molti sono i bambini che soffrono le disgregazioni familiari. E’ necessaria – prosegue Gallo – la creazione di una rete di collaborazione tra i soggetti impegnati su questo terreno a partire dai servizi sociali e Tribunale minori. Servono progetti, risorse e soprattutto tempestività d’intervento per – conclude il presidente – prevenire situazioni che possono diventare drammatiche”.(t.dn.)
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