CITTA' DI TORINO - COMUNICATO STAMPA
PROGETTO PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL PARCHEGGIO INTERRATO DELLA CITTADELLA (PIAZZA ARBARELLO)
Il progetto preliminare per la riqualificazione del parcheggio interrato di piazza Arbarello (situato al di sotto del parcheggio pubblico “Giardino della Cittadella) è stato approvato questa mattina dalla Giunta comunale, su proposta dell’assessora Maria Grazia Sestero.

Attualmente il parcheggio sotterraneo è affidato in concessione ad una società privata (che lo gestisce come autorimessa privata), ma il contratto scadrà nel dicembre 2003.
“La città – spiega l’assessora Sestero – non intende più rinnovare la convenzione ad un gestore privato. L’intenzione è di integrare il parcheggio sotterraneo con quello in superficie, nell’ottica di un utilizzo pubblico, essenzialmente basato sulla rotazione, necessaria in un’area dove il problema della sosta è particolarmente sentito”.

La trasformazione dell’autorimessa sotterranea (costituita da un silo meccanizzato di quattro piani e da un piano di parcheggio “tradizionale”) potrà anche consentire di procedere alla riqualificazione della piazza Arbarello. “Pur tenendo conto degli inevitabili attraversamenti da e verso corso Siccardi, potrà essere studiato un percorso che recuperi, in un sistema di passeggio, i due viali laterali della terrazza sopraelevata del giardino della Cittadella e il viale di corso Siccardi – spiega Sestero -. Parallelamente potrà essere pedonalizzata e attrezzata l’area davanti alla sede della facoltà di Economia e commercio, tra via della Cittadella e via Bertrandi, fino a via Biligny .”

Il progetto preliminare approvato stamattina prevede la riqualificazione e messa a norma dell’attuale autorimessa, con la sistemazione dell’impianto autosilo (un centinaio di posti auto) e la riqualificazione della parte di autorimessa “tradizionale” (86 posti).

I lavori da effettuare, che consistono principalmente in opere di manutenzione ordinaria e di installazione di impianto di automazione, videosorveglianza e citofono, richiederanno la spesa di circa 1 milione e 33mila Euro, coperta con finanziamento a medio/lungo termine.
(c.r.)

Torino, 18 Febbraio 2003
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