La bandiera della pace verrà issata su di un pennone collocato in piazza Castello, sabato 15 febbraio: lo ha stabilito oggi pomeriggio la Conferenza dei capigruppo di Palazzo Civico.
Si è trattato di una decisione presa a maggioranza. Hanno votato a favore, raccogliendo la proposta avanzata dal presidente del Consiglio comunale Mauro Marino, i capigruppo di Margherita, Democratici di sinistra, Comunisti italiani, Verdi e Rifondazione comunista. Voto contrario è stato invece espresso da Forza Italia, Lega Nord e Gruppo misto (assente Alleanza nazionale).
Sempre sabato 15 febbraio, il Gonfalone civico sarà a Roma per prendere parte al corteo in occasione della manifestazione nazionale per la pace che si svolgerà nella capitale.
“Lo Statuto della Città – spiega il presidente Marino – non avrebbe comunque consentito di esporre a Palazzo Civico bandiere diverse da quelle istituzionali (i vessilli di Comune, Italia, Unione Europea e, in occasione delle sedute consiliari, Piemonte. La bandiera olimpica, fino al 2006, viene esposta in quanto Torino l’ha ricevuta in custodia dal CIO secondo la tradizionale prassi. La scelta di esporre la bandiera della pace in piazza Castello – conclude Marino - segna l’adesione convinta della Città ad una politica di soluzione pacifica dei conflitti, senza entrare in contraddizione con le norme statutarie.”
(c.r.)
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