Da questo mese avere il piede troppo pesante sull’acceleratore, soprattutto in città, può generare spiacevoli sorprese.
Recenti disposizioni legislative riguardanti il controllo della velocità stradale consentono agli organi preposti l’installazione e l’utilizzazione di dispositivi per il cosiddetto “controllo remoto”, eliminando inoltre l’obbligo della contestazione immediata delle infrazioni.
Pertanto, dal mese in corso saranno installati in Torino dispositivi per la misurazione della velocità così dislocati:
- Corso Agnelli (esclusivamente da Corso Cosenza a Piazza Caio Mario)
- Viale Agudio
- Corso Casale (esclusivamente da Piazza Gran Madre a Corso Gabetti)
- Via Pietro Cossa
- Corso Ferrara
- Corso Francia (esclusivamente da Piazza Massaua a esterno città)
- Corso Giambone
- Corso Giulio Cesare (esclusivamente da Piazza Derna a sterno città
- Corso Grosseto
- Corso Lecce
- Corso Novare
- Corso Potenza
- Corso Regina Margherita (esclusivamente dal Comando Vigili del Fuoco all’innesto tangenziale)
- Corso Siracusa
- Corso Tazzoli
- Corso Trapani
- Corso Unità d’Italia
Le pattuglie della Polizia Municipale presenti non procederanno più al fermo immediato dei veicoli che hanno superato il limite di velocità e la contravvenzione sarà inviata a mezzo posta direttamente al domicilio dell’automobilista eccessivamente veloce.
(ma.gio)
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