In relazione alle polemiche che continuano a travagliare il mondo politico torinese sul problema delle Olimpiadi invernali del 2006, il Presidente del Consiglio comunale Mauro Marino ha sottolineato come la preoccupazione principale per tutti i cittadini torinesi sia l’ottima riuscita dell’evento olimpico che rappresenta la vetrina attraverso la quale Torino si presenterà al mondo.
In questa situazione – ha proseguito Marino- c’è da chiedersi chi possa ricavare utilità a continuare a gettare sospetti e schizzi di fango su tutti coloro che sono impegnati per la realizzazione dei giochi.
Queste continue tensioni ottengono il solo risultato di distrarre dal loro lavoro le persone che si dedicano a Torino 2006, costringendoli ad occuparsi più a difendersi quotidianamente sul piano personale ed umano che a ragionare di opere olimpiche.
La storia della nostra città ci insegna che già gli anni che precedettero l’Esposizione generale italiana del 1898 furono attraversati da sterili polemiche , stoppate dal buon senso del Consiglio Comunale di allora, che tagliò corto sull’argomento, affermando che in caso di successo i meriti sarebbero stati degli organizzatori, e come, parallelamente, gli stessi avrebbero riportato le responsabilità di un eventuale insuccesso; la polemica si placò e gli ottimi risultati furono sotto gli occhi di tutti.
UFFICIO STAMPA DEL CONSIGLIO COMUNALE
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