La IV Commissione consiliare presieduta da Domenico Gallo ha esaminato oggi il problema dello spostamento del campo nomadi attualmente in strada dell’Arrivore, prendendo spunto da una mozione che Marilde Provera sottoporrà alla Sala rossa per richiedere opportuni stanziamenti sul bilancio 2004.
Il cantiere per la realizzazione del nuovo campo di via Germagnano potrebbe essere completato entro il febbraio - marzo del 2004. Fino ad oggi i lavori sono stati effettuati al 75%. La previsione, formulata oggi in IV Commissione dall’assessore Stefano Lepri e dai suoi tecnici, è il risultato di una visita di collaudo effettuata in cantiere nei giorni scorsi. La ditta, è stato specificato, “sta operando sotto penale poiché il termine ultimo per la consegna dei lavori è scaduto nel novembre scorso”. Si ricorre quindi, per guadagnare tempo, a una serie di collaudi “in corso d’opera” (il prossimo avrà luogo subito dopo l’Epifania) per arrivare alla chiusura del cantiere con il relativo collaudo già eseguito e solo da approvare.
Al tempo stesso, è stato annunciato dall’assessore Lepri, “si sta lavorando al perfezionamento del nuovo regolamento per la sosta nei campi nomadi”. Con ogni probabilità, è stato spiegato, alcune famiglie attualmente stanziate in strada dell’Arrivore non potranno trovare posto nella nuova struttura di via Germagnano e dovranno essere ospitate in strada dell’Aeroporto o, tramite la Commissione Emergenza Abitativa, in alloggio. Il presidente della Commissione, Domenico Gallo, ha sottolineato a questo proposito “l’importanza di evitare smembramenti di gruppi familiari, che fra i nomadi sono sovente molto estesi ”.
Per quanto concerne la riqualificazione ambientale dell’area dell’Arrivore una volta trasferito il campo nomadi, gli uffici del Patrimonio stanno procedendo per raggiungere un accordo con l’Azienda sanitaria Ospedaliera San Giovanni,per l’acquisto dei terreni da parte del Comune, al fine di inserire la spesa nel bilancio 2004.. E intanto, ha spiegato l’assessore Dario Ortolano, “è già pronto il progetto per il risanamento e la bonifica dell’Arrivore, nell’ambito del più generale piano da 10 milioni di Euro per il Parco della Stura”.
Alla riunione ha partecipato anche la presidente della Circoscrizione 6 Eleonora Artesio, accompagnata da alcuni consiglieri circoscrizionali, che ha espresso preoccupazione per il protrarsi della situazione attuale, chiedendo maggiori controlli e manutenzione sul campo dell’Arrivore, dove persistono comportamenti irregolari ed attività che provocano emissioni di fumi nocivi. Controlli e manutenzione che, ha risposto l’assessore Lepri, non sono mancati, dando luogo ad interventi di igiene urbana ed anche a provvedimenti di ordine pubblico, come l’allontanamento di alcuni abusivi.
(c.r.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale
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