E’ stato approvata, questo pomeriggio, dalla Giunta comunale, su proposta dell’assessore Roberto Tricarico, il provvedimento che riguarda la sistemazione provvisoria di famiglie sfrattate o sgomberate presso alberghi e pensioni. La spesa prevista per l’anno 2003 è di Euro 516.456,90.
“Negli ultimi anni – ha ricordato l’assessore Tricarico – la Città di Torino ha dovuto affrontare una crescente emergenza abitativa e la conseguente tensione sociale, in un contesto nel quale le risorse di Emergenza Residenziale Privata disponibili erano e sono insufficienti a soddisfare la relativa domanda. Ecco perché per le famiglie a basso reddito, sottoposte a sgombero coatto – ha continuato Tricarico – la temporanea sistemazione in albergo a spese della Città, costituisce una doverosa misura assistenziale, tenuto conto dei disagi e delle spese che le stesse famiglie devono far fronte ad esempio per lo stoccaggio del mobilio e per l’impossibilità di cucinare i pasti”.
L’affidamento del servizio alberghiero è stata aggiudicata all’Hotel Doria, via Accademia Albertina 42; all’Albergo Antico Distretto di corso Valdocco 10; all’Hotel Versilia di via S. Anselmo 4; all’Hotel Nizza dio via Nizza 9 e all’Hotel Centrale di via Mazzini 13.
I soggetti aventi titolo al temporaneo ricovero alberghiero devono essere:
1)Famiglie estromesse dal proprio alloggio a titolo definitivo a seguito di provvedimento esecutivo di sfratto o con ordinanza sindacale per inabitabilità o inagibilità dell’alloggio occupato. Il periodo di ospitalità non potrà eccedere i 90 giorni, fatta salva la possibilità di proroga di ulteriori 60 giorni.
2)Famiglie sgomberate a titolo temporaneo (crolli, incendi, infiltrazioni etc.) sulla base di ordinanza sindacale che prevede l’esecuzione di determinate opere nell’immobile evacuato. Il periodo di ospitalità non potrà superare i 15 giorni, salvo casi eccezionali documentati dai tecnici comunali o dai Servizi Sociali ed con il parere della Commissione comunale per l’emergenza abitativa.(g.s.)
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