Il Consiglio comunale ha approvato questa sera, su proposta dell’assessore Mario Viano, una variante al Piano regolatore che renderà possibile la realizzazione (da parte della Provincia di Torino) della circonvallazione Venaria-Borgaro.
La prevista nuova arteria si diramerà dalla strada provinciale n. 1 “delle Valli di Lanzo” (conosciuta come la “direttissima”) prima di Venaria, confluendo, dopo aver attraversato la Stura su un nuovo ponte, nello svincolo della provinciale n. 2 “di Borgaro torinese” (la vecchia strada dell’aeroporto) con la Tangenziale Nord.
Al tempo stesso i comuni di Venaria e Borgaro saranno alleggeriti dal traffico di attraversamento proveniente o diretto a Lanzo ed alle sue vallate.
La realizzazione delle nuove opere viarie riguarderà solo marginalmente il territorio cittadino (alcune aree a nord dello svincolo della Tangenziale ad est di strada dell’Aeroporto), ma consentirà collegamenti più fluidi tra l’area metropolitana torinese e le Valli di Lanzo, razionalizzando anche l'accesso alla Reggia di Venaria ed al Castello della Mandria .
“Il progetto” spiega l’assessore Viano “ salvaguarda altresì i collegamenti ciclopedonali previsti dal programma relativo al parco della Tangenziale verde, di interconnessione fra i parchi pubblici del Po e della Stura”.
Il provvedimento è stato approvato con i voti di Margherita, Democratici di sinistra, Comunisti italiani e Verdi. Contraria Rifondazione comunista, astenute Forza Italia e Lega Nord. Non hanno partecipato al voto Alleanza nazionale ed Alleanza popolare.
(c.r.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale
|
|