Il Comune di Torino cede ad Aem Torino S.p.a. un’area di 7.890 metri quadrati nel comprensorio delle ex Officine Grandi Riparazioni (che misura complessivamente 117mila mq.) per consentire alla società di via Bertola di costruire la centrale di integrazione e riserva di calore, che consentirà, a partire dalla stagione 2006-2007, l'estensione del servizio di teleriscaldamento ad alcune aree centrali di Torino (Crocetta, San Paolo e zone limitrofe).
Lo stabilisce una deliberazione approvata questa mattina dalla Giunta comunale e che nelle prossime settimane passerà al vaglio della Sala Rossa.
La centrale - che ospiterà quattro generatori di calore, alimentati a gas naturale, ciascuno di potenza pari a 85 MW termici, di cui tre destinati al normale utilizzo ed un quarto di riserva ai primi tre - sorgerà all’angolo tra i corsi Peschiera, Ferrucci e via Boggio, e permetterà di teleriscaldare un’ulteriore volumetria di 9 milioni di metri cubi, corrispondente ad una popolazione di oltre 90.000 persone.
Attualmente, i 213 chilometri di reti di teleriscaldamento alimentate dai tre impianti di cogenerazione di Moncalieri, Le Vallette (che serve il quartiere omonimo) e Mirafiori Nord, raggiungono circa 3.500 edifici e forniscono il riscaldamento a 270.000 torinesi.
Per l’acquisizione dell’area nelle ex Ogr, Aem Torino pagherà al Comune la somma di 839mila euro. (mge)
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