La Giunta comunale, su proposta dell'assessore Paola Pozzi, ha approvato il progetto "Le cittā educative per il successo formativo" per l'impiego di 10 volontari in servizio civile all'estero.
Il 5 agosto scorso č stato emesso un "bando straordinario per la presentazione di progetti di servizio civile nazionale all'estero e per la selezione di volontari da impiegare nei Paesi dell'Unione Europea, da avviarsi nel corso del semestre di presidenza italiana".
A seguito del bando, la Fondazione per la Scuola Educatorio Duchessa Isabella della Compagnia di San Paolo, ha proposto al Comune di Torino, di collaborare mettendo a disposizione le proprie esperienze di assistenza tecnica alle Pubbliche Amministrazioni per un progetto che prevede l'intervento di volontari nell'area dell'educazione e specificatamente nell'ambito della lotta contro la dispersione scolastica.
Su questo versante la Cittā di Torino č impegnata da anni, anche per lo scambio di prassi e metodologie, attraverso l'Associazione delle Cittā Educative (A.I.C.E.) di cui č membro.
Il progetto prevede la permanenza di 10 volontari in strutture pubbliche che realizzano iniziative contro la dispersione scolastica e che fanno parte con Torino di reti di cooperazione transnazionale.
I volontari svolgeranno lavoro di supporto alle attivitā della cittā per il successo formativo e, durante la permanenza all'estero, confronteranno le esperienze locali nei progetti analoghi per l'acquisizione di una professionalitā educativa a livello europeo.
La durata dell'iniziativa č di 12 mesi e l'attivitā dei volontari verrā svolta per 7 mesi nella Cittā di Torino e per 5 mesi in paesi europei come: Anversa, Barcellona, Berlino, Budapest e Kutno.
Ai volontari verrā corrisposto un contributo mensile di euro 433,80 e, per i soli mesi trascorsi all'estero, una quota aggiuntiva di euro 450,00.
Per il Comune di Torino č previsto un finanziamento di euro 23.656,00 dall'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile - Presidenza del Consiglio dei Ministri.(p.v.)
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